Sto aiutando una persona a cercare la migliore residenza per le sue esigenze ossia rimanere all'interno dell'UE, portando al minimo il proprio carico fiscale annuo.
Bene, abbiamo indagato a lungo su malta dove sembrerebbe abbastanza semplice ottenere una residenza fiscale il che comporterebbe anche l'obbligo (per i cittadini UE) di risiedervi per almeno 6 mesi l'anno e d'avervi un domicilio fisso (immobile in locazione o acquistato).
Ok tutto perfetto ma come verre vista dall'Italia suddetta residenza ? Benchè si parli di 'residenza fiscale', ho letto in giro (navigando fra vari siti di settore) che, a patto di non risiedere più di 6 mesi in Italia, le tasse verrebbero effettivamente pagate a Malta dove, di fatto, vi sarebbe un concreto domicilio con obbligo di presenza in loco.
Ma le cose stanno realmente così ? Ossia, qual'è il vero punto di vista del fisco italiano basandosi sugli accordi reciproci con questo paese ?
Qualcuno ne sa qualcosa ? Poi, ovvio, presto organizzeremo un meeting con un consulente locale ma vorrei iniziare ad avere qualche input in materia, grazie.
Bene, abbiamo indagato a lungo su malta dove sembrerebbe abbastanza semplice ottenere una residenza fiscale il che comporterebbe anche l'obbligo (per i cittadini UE) di risiedervi per almeno 6 mesi l'anno e d'avervi un domicilio fisso (immobile in locazione o acquistato).
Ok tutto perfetto ma come verre vista dall'Italia suddetta residenza ? Benchè si parli di 'residenza fiscale', ho letto in giro (navigando fra vari siti di settore) che, a patto di non risiedere più di 6 mesi in Italia, le tasse verrebbero effettivamente pagate a Malta dove, di fatto, vi sarebbe un concreto domicilio con obbligo di presenza in loco.
Ma le cose stanno realmente così ? Ossia, qual'è il vero punto di vista del fisco italiano basandosi sugli accordi reciproci con questo paese ?
Qualcuno ne sa qualcosa ? Poi, ovvio, presto organizzeremo un meeting con un consulente locale ma vorrei iniziare ad avere qualche input in materia, grazie.
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