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Vivere alle Canarie con società estone?

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  • #31
    E' QUESTA LA NUOVA FRONTIERA ... FINITELA A FARE GLI SBORONI ... meno si sa e meglio è

    Originariamente Scritto da Modesto Visualizza Messaggio
    sarebbe da pazzi vivere come me, ma visto che tutto quello che ho è un'auto economica e poche migliaia di euro in banca, direi che va bene.
    non scrivetemi perche no me ne frega niente.

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    • #32
      anche prima ma da qualunque parte del mondo e quando rientri ti presenti con tutte le dichiarazioni fatte per bene che giustificano i tuoi guadagni esteri. quindi puoi rientrare anche dalla black list trinitad e tobago , finche sei italiano di sangue o ex cittadino saranno felici di riprenderti , addirittura ci sono pure dei programmi per incentivare ( magari li avranno migliorati nei prossimi 20 anni )
      sempre che l'italia sia messa bene considerato il defici pil a 153% e quello della libia a 170
      per fortuna che standard e poor gli ha dato la outlook "stabile" a prova di imbeccili.


      Originariamente Scritto da Andy Fratton Visualizza Messaggio

      Se a 60 anni decidi di rientrare in Europa, puoi tornare benissimo in Italia senza preoccupazioni.
      non scrivetemi perche no me ne frega niente.

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      • #33
        Originariamente Scritto da Andy Fratton Visualizza Messaggio
        Riscaldamento ce n'è poco
        si si ma l'aria condizionata suona peggio !
        non scrivetemi perche no me ne frega niente.

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        • #34
          Prima di tutto, devo ringraziarvi infinitamente per l'aiuto ed il supporto che mi state fornendo. Gli interventi di Modesto sono sempre illuminanti anche perché come dice anche lui, abbiamo una soluzione simile.

          Originariamente Scritto da Modesto Visualizza Messaggio
          Una cosa importante da tenere in considerazione è quello che già ti ha chiesto Andy, ovvero se il cliente è un'azienda spagnola e/o se potrebbe avere problemi ad effettuare pagamenti importanti per la tipologia di lavoro verso un'azienda non spagnola, ma soprattutto se la tipologia di lavoro presuppone una presenza fisica in un posto di lavoro in Spagna.
          In soldoni: se è un lavoro che puoi fare da un PC e dove "non ti vede nessuno", non ci sono problemi, ma se devi essere sul posto e quindi essere assicurato alla previdenza sociale, non hai molta scelta.
          In questo caso, l'idea di registrarti come autonomo in Spagna non è male, alla fine il primo anno pagheresti solo 60€ al mese di quota (questo copre sostanzialmente i contributi previdenziali e assicurativi e ti dà accesso alla sanità pubblica), che passerebbero poi a circa 150€ per ulteriori 6 mesi, circa 200€ per altri 6 mesi ancora e infine alla quota normale di circa 300€ a partire dal secondo anno. Il fantastico governo di sinistra la alza un po' ogni anno, ma siamo lì.
          Attenzione, a questo dovrai poi aggiungere l'IRPF sulla tua persona fisica.
          Quindi, se proprio devi, ti registri come autonomo in Spagna, ti tieni su cifre intorno ai 20-30k per pagare meno IRPF possibile ed essere in regola in Spagna e il resto del fatturato lo fai con azienda Estone.
          La società non ha sedi in Spagna, mi pare di averlo già detto che ha base in Francia, ma dovrò fisicamente fare formazione in diverse decine di punti vendita che usano il loro software, quindi fisicamente a Tenerife. Di qui, pur non imponendomi nulla in modo ufficiale, il manager che controllerà il mio lavoro mi ha detto che in modo informale, sarebbe preferibile che io avessi una posizione almeno come autonomo che darebbe anche a loro più serenità.

          La soluzione che hai indicato sopra, è quella che sembra anche a me più consona. Riguardo lo stipendio tassato in Estonia come amministratore, già seguii il tuo suggerimento. Grazie!


          Originariamente Scritto da Modesto Visualizza Messaggio
          Ok, ma quindi, qual è la risposta alla tua domanda "come dichiarare i soldi che prendo dall'Estonia come stipendio"?
          Beh, semplice, qui entra in gioco il pelo sullo stomaco e... NON li dichiari.

          .... (omissis)...

          2) Abbandoni definitivamente Malta ma non li dichiari nemmeno in Spagna:
          da qualche parte credo di averlo scritto sul forum, in ogni caso leggiti le leggi spagnole del reddito sulle persone fisiche e dell'applicazione dell'IRPF (sostanzialmente il Real Decreto 439/2007 de 30 de marzo art.6 e la Ley 35/2006 de 28 de noviembre art.7). In poche parole, fino a 60k percepiti per lavori effettuati all'estero per aziende estere residenti in un paese dove ESISTA una imposta simile all'IRPF sono esentasse in Spagna. É interessante che da un paio d'anni abbiano modificato le parole "sia applicata" con "esista
          Questo aspetto è senza dubbio intrigante. In sostanza, se ho capito bene, se con la società estone non supero 60.000€ di stipendio, non dovrei dichiarare nulla? A questo punto avrei davvero risolto ogni problema anche perché la possibilità di usufruire dell'assicurazione sanitaria nazionale spagnola, mi rende molto tranquillo, e più tranquillo rispetto ad un'assicurazione privata.

          Certo, posso anche rimandare tutto e restare temporaneamente a Malta come residente. Non sapevo che se disdico l'affitto, nessuno mi dice nulla. Giustamente chi me lo contesterà mai? Poi però dovrei affittare nuovamente una casa per il periodo di rinnovo tra 5 anni.

          Certo, è fattibile anche questo ma resta un punto che non mi soddisfa, e che non è fiscale, quindi siamo off topic: l'assicurazione. Come ho appena scritto sopra... Sono io imbranato a non aver cercato bene l'assicurazione giusta? Perché con Atlas che mi costa 400 circa all'anno, vedo limiti immensi all'estero. Per altro ho trovato difficoltà anche qui per uno scomodo problema di salute. Mi hanno subito contestato che potrebbe essere pregresso e non coperto dall'assicurazione, e vedo comunque diversi limiti rispetto alla sanità nazionale. Forse è solo una mia impressione?

          Ma sempre con Atlas, tanto consigliata, ma poi ho scoperto che 6 persone che me l'hanno raccomandata, di fatto nemmeno la usano, per l'estero e quindi fuori Malta, anche nella versione "international" ha molti limiti. Non voglio fare il nonno della situazione, ma sai com'è... fin che va tutto bene uno non ci pensa. Poi arriva un problema, che nel mio caso è di media entità, e per fortuna risolvibile, e tutto ad un tratto vedi le cose in modo diverso.

          Andy, riguardo la tua assicurazione, è paragonabile ad una assicurazione sanitaria nazionale? E può farla chiunque anche in Europa?

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          • #35
            Originariamente Scritto da Andy Fratton Visualizza Messaggio
            Si puoi aprirla ma non ha minimamente senso senza residenza. Diventa praticamente una offshore qualsiasi.
            Inutile spendere 40.000AED per una DMCC free zone, senza residenza a sto punto stai su una Rak Offshore e ne spendi 7500AED
            Devo dire che sulle società a Dubai ho le idee molto confuse. Forse mi riferivo ad una Rak Offshore, ma sarebbe utile capire, magari in un post a parte come funzionano e soprattutto le differenze tra DMCC free zone e Offshore... eh si, sto proprio a zero a riguardo!

            P.S. ho visto che l'assicurazione Metlife esiste ovunque... tu hai avuto modo di "testarla" (mi auguro di no) e metterla alla prova? Ha copertura internazionale?

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            • #36
              Qui jo proprio fatto un post sulle free zone :

              ​​​​​​https://paradisi-fiscali.com/forum/p...uae-free-zones

              Ora ci aggiungo la parte "offshore".

              Riguardo Metlife no, mai avuto occasione di utilizzarla. La mia è un mix tra fondo pensione, assicurazione sanitaria e ramo vita: verso circa 5.000$ ogni 6 mesi su un piano (ad oggi) calcolato su 5 anni di versamenti.

              Ho in abbinamento anche una assicurazione medica Allianz legata alla carta di credito.

              Comment


              • #37
                Originariamente Scritto da Andy Fratton Visualizza Messaggio
                Qui jo proprio fatto un post sulle free zone :

                ​​​​​​https://paradisi-fiscali.com/forum/p...uae-free-zones

                Ora ci aggiungo la parte "offshore".

                Riguardo Metlife no, mai avuto occasione di utilizzarla. La mia è un mix tra fondo pensione, assicurazione sanitaria e ramo vita: verso circa 5.000$ ogni 6 mesi su un piano (ad oggi) calcolato su 5 anni di versamenti.

                Ho in abbinamento anche una assicurazione medica Allianz legata alla carta di credito.
                Interessante anche per me. Forse in questo post ho inavvertitamente alimentato la confusione.

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                • #38
                  Originariamente Scritto da alberto1301 Visualizza Messaggio
                  Prima di tutto, devo ringraziarvi infinitamente per l'aiuto ed il supporto che mi state fornendo. Gli interventi di Modesto sono sempre illuminanti anche perché come dice anche lui, abbiamo una soluzione simile.



                  La società non ha sedi in Spagna, mi pare di averlo già detto che ha base in Francia, ma dovrò fisicamente fare formazione in diverse decine di punti vendita che usano il loro software, quindi fisicamente a Tenerife. Di qui, pur non imponendomi nulla in modo ufficiale, il manager che controllerà il mio lavoro mi ha detto che in modo informale, sarebbe preferibile che io avessi una posizione almeno come autonomo che darebbe anche a loro più serenità.

                  La soluzione che hai indicato sopra, è quella che sembra anche a me più consona. Riguardo lo stipendio tassato in Estonia come amministratore, già seguii il tuo suggerimento. Grazie!




                  Questo aspetto è senza dubbio intrigante. In sostanza, se ho capito bene, se con la società estone non supero 60.000€ di stipendio, non dovrei dichiarare nulla? A questo punto avrei davvero risolto ogni problema anche perché la possibilità di usufruire dell'assicurazione sanitaria nazionale spagnola, mi rende molto tranquillo, e più tranquillo rispetto ad un'assicurazione privata.

                  Certo, posso anche rimandare tutto e restare temporaneamente a Malta come residente. Non sapevo che se disdico l'affitto, nessuno mi dice nulla. Giustamente chi me lo contesterà mai? Poi però dovrei affittare nuovamente una casa per il periodo di rinnovo tra 5 anni.

                  Certo, è fattibile anche questo ma resta un punto che non mi soddisfa, e che non è fiscale, quindi siamo off topic: l'assicurazione. Come ho appena scritto sopra... Sono io imbranato a non aver cercato bene l'assicurazione giusta? Perché con Atlas che mi costa 400 circa all'anno, vedo limiti immensi all'estero. Per altro ho trovato difficoltà anche qui per uno scomodo problema di salute. Mi hanno subito contestato che potrebbe essere pregresso e non coperto dall'assicurazione, e vedo comunque diversi limiti rispetto alla sanità nazionale. Forse è solo una mia impressione?

                  Ma sempre con Atlas, tanto consigliata, ma poi ho scoperto che 6 persone che me l'hanno raccomandata, di fatto nemmeno la usano, per l'estero e quindi fuori Malta, anche nella versione "international" ha molti limiti. Non voglio fare il nonno della situazione, ma sai com'è... fin che va tutto bene uno non ci pensa. Poi arriva un problema, che nel mio caso è di media entità, e per fortuna risolvibile, e tutto ad un tratto vedi le cose in modo diverso.

                  Andy, riguardo la tua assicurazione, è paragonabile ad una assicurazione sanitaria nazionale? E può farla chiunque anche in Europa?
                  Personalmente, nei tuoi panni, resterei residente a Malta. Forse l'unico problema potrebbe essere che ho notato che per molte case in affitto a lungo termine, vengono richieste delle garanzie come la busta paga o dichiarazione dei redditi, e non so se si possano creare problemi se non hai quelle del posto. Ma essendo le Canarie un posto dove ci sono decine di persone che vivono li per diversi mesi comunque con un fitto stabile, probabilmente il problema è facilmente aggirabile. Anche per l'acquisto di un'automobile, non so se sia richiesta obbligatoriamente una residenza, ma penso che una soluzione si trovi anche per questo aspetto. L'assicurazione Atlas, da quelle che sono le mie conoscenze qui a Malta, è buona. Almeno fin che vivi qui. Sicuramente la soluzione di Andy, nel suo complesso, è molto più interessante e andrebbe approfondita. Prova a contattarli.

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                  • #39
                    Buongiorno a tutti,

                    non ho seguito la discussione in questi giorni perché sono fuori sede ed ho solo letto qua e là non avendo voglia di leggermi tutto, quindi può essere che il poco che dico ora sia già stato detto

                    Mi pare di intendere che attualmente tu sia ancora residente in Malta e per la società estone sei residente a Malta. Bene continua così. Poi vai alle Canarie, aprir una posizione come autonomo, paghi la Seguridad Social (I primi due anni hanno agevolazioni: i primi sei mesi sono 60€ al mese poiana tariffa ridotta) e avrai la tessera sanitaria Nota: quello che paghi non è solo per l’assistenza sanitaria ma anche per la pensione e la mutua. questo vuol dire che quando andrai in pensione potrai totalizzare quanto versato in Spagna con quanto versato altrove, ammesso che poi esistano ancora le pensioni…

                    Tieni poi presente che in Spagna sono tempi brutti per lavoratori autonomi e piccole società: per la seconda o terza volta quest’anno è in arrivo un nuovo aumento dei versamenti alla seguridad social nonché altri aumenti sotto forma della riduzione delle deduzioni fiscali.

                    Quindi tutto il resto lo fatturi con la società Estone tenendo ben lontano da Spagna ed Italia

                    Leggevo che si parlava di moda 720. Tale modello serve per la dichiarazione di bene immobili e finanziari Conti, azioni etc) detenuti all’estero quando congiuntamente sono superiori a 50.000€ Fino a quando per l’Estonia sei residente a Malta non hai problemi. C’è poi da dire che è in corso la procedura di infrazione del diritto europeo nei confronti della Spagna in quanto per come è articolata la norma si ritiene sia di ostacolo alla libera circolazione delle persone e dei capitali e alcuni giudici hanno annullato le multe non aver dichiarato beni sul modello 720.
                    Ho disabilitato i messaggi privati. Se volete comunicare con me, usate la telepatia (attenti a non sbagliare destinatario)

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                    • #40
                      Originariamente Scritto da alberto1301 Visualizza Messaggio

                      Questo aspetto è senza dubbio intrigante. In sostanza, se ho capito bene, se con la società estone non supero 60.000€ di stipendio, non dovrei dichiarare nulla? A questo punto avrei davvero risolto ogni problema anche perché la possibilità di usufruire dell'assicurazione sanitaria nazionale spagnola, mi rende molto tranquillo, e più tranquillo rispetto ad un'assicurazione privata.

                      Certo, posso anche rimandare tutto e restare temporaneamente a Malta come residente. Non sapevo che se disdico l'affitto, nessuno mi dice nulla. Giustamente chi me lo contesterà mai? Poi però dovrei affittare nuovamente una casa per il periodo di rinnovo tra 5 anni.

                      Certo, è fattibile anche questo ma resta un punto che non mi soddisfa, e che non è fiscale, quindi siamo off topic: l'assicurazione. Come ho appena scritto sopra... Sono io imbranato a non aver cercato bene l'assicurazione giusta? Perché con Atlas che mi costa 400 circa all'anno, vedo limiti immensi all'estero. Per altro ho trovato difficoltà anche qui per uno scomodo problema di salute. Mi hanno subito contestato che potrebbe essere pregresso e non coperto dall'assicurazione, e vedo comunque diversi limiti rispetto alla sanità nazionale. Forse è solo una mia impressione?

                      ​Esatto. Come dice sempre Andy (e non solo lui), bisogna assolutamente eliminare dalla testa l'associazione che hanno in molti Azienda = Persona fisica.
                      Noi NON siamo la nostra azienda. L'azienda è una persona giuridica a sè stante, che ha una residenza, un reddito e una tassazione.
                      Noi siamo dei DIPENDENTI di un'azienda e come tali potremmo avere una diversa residenza, reddito e tassazione.

                      Non conosco il tuo stile di vita, ma con 20-25k come autonomo e 60k come stipendio da azienda estera per "lavori svolti all'estero", dovresti vivere dignitosamente a Tenerife.
                      Una precisazione: in teoria il lavoro dovrebbe essere svolto all'estero nel senso che la tua presenza fisica sul territorio spagnolo durante quel periodo dovrebbe venir meno. In realtà nessuno controlla (almeno non qui alle Baleari e suppongo ancora meno alle Canarie).
                      Parliamoci chiaro, l'intenzione del Legislatore è chiara e a meno che non si tratti di cifre di diversi ordini di grandezza maggiori, non ci dovrebbero essere problemi. Sempre consapevoli di muoversi in zona grigia, ovvio.

                      Riguardo l'assicurazione, secondo me dovresti scindere le 2 cose: Malta e Spagna. Usare un'assicurazione estera che non sia top class è difficile ovunque.
                      A Malta, come mi disse giustamente la gentilissima impiegata di Mapfre Middlesea quando la contrattai per ottenere l'ID card: "perchè sei orientato su prodotti costosi? Se non ci vivi davvero fai questa che costa 200€ all'anno e lasciala scadere. Quando dovrai rinnovare la residenza tra 5 anni torna che ne facciamo un'altra identica".
                      In Spagna, se ci vivi davvero, ti consiglio assolutamente una buona assicurazione senza franchigia (che tra l'altro è indispensabile per ottenere lo stato di self-sufficient, a differenza di Malta dove basta solo una in-patient). Io ne ho avuto 3 o 4 e alla fine sono rimasto con Mapfre, che per 65€ al mese mi sembra molto ragionevole per quello che offre (ho 35 anni).
                      Molti ti parleranno dell'ottima sanità pubblica spagnola. La mia compagna ce l'ha e l'ha usata un paio di volte. Ecco, diciamo che dipende molto da quello che devi fare e soprattutto dalla comunità autonoma. Il mio consiglio è che, almeno qui, il 90% degli stranieri hanno anche un'assicurazione privata, a prescindere da quella pubblica. Per visite ed esami diagnostici è molto comoda e anni luce più rapida della pubblica.

                      É stata menzionata l'automobile.
                      Io ne comprai una usata dopo pochi mesi dal mio trasferimento qui, quando ancora non ero neppure registrato come self-sufficient in Spagna. Non interessa a NESSUNO.
                      Il NIE stampato su foglio A4 insieme al passaporto/carta di identità italiana è tutto quello che ti serve per casa, auto, utenze, etc. L'unica entità che ti richiederà il "NIE verde", ovvero la tessera di residente europeo, è la banca spagnola per il KYC e la comunicazione annule di residenza fiscale.
                      Non esiste più nemmeno l'obbligo di cambiare la tua patente italiana o europea per una spagnola...


                      Ora, detto tutto questo solo a scopo informativo e per fare 2 chiacchere, lasciando tutto da parte, io farei così (che è quello che ho fatto, a meno dell'apertura come autonomo, io sono self-sufficient in Spagna):
                      - Mi trasferirei a Tenerife e aprirei la partita iva come autonomo, il primo anno sono 60€ al mese di contributi + IRPF.
                      - Mi terrei intorno ai 20-25k come autonomo spagnolo.
                      - A Malta lascia pure la casa e fai scadere l'assicurazione.
                      - Per il resto non toccherei nulla, vale a dire che non comunichi un bel niente nè a Malta, nè alle banche e soprattutto all'Estonia. Di fatto, a parte per la Spagna, tu rimani un residente maltese.
                      - In questo modo puoi continuare a pagarti lo stipendio che preferisci dall'Estonia (attenzione, stipendio, non dividendi... perchè pagare quei 20/80 se non devi?) su un conto che non sia spagnolo. Sottolineo, le banche hanno la tua residenza maltese e nessun motivo per dubutarne, hai l'ID in vigore.

                      Quando scade l'ID maltese, si rifà la trafila iniziale e credo che non ci saranno problemi, l'anno prossimo ti saprò dire di prima mano
                      Ovviamente se ti scade tra qualche mese, quasi quasi ti conviene mantenere l'affitto e l'assicurazione fino al rinnovo.


                      PS: Non avevo letto il messaggio di Paperone. In effetti il consiglio che ti ha datto è esattamente lo stesso. Non lasciare Malta, non avrebbe senso visto che già hai l'ID!​

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                      • #41
                        Solo una precisazione: prima di mollare casa maltese - e relative utenze - verifica:

                        - di non avere carte di debito/credito in scadenza ( la banca te la invia solo al tuo indirizzo registrato)
                        - di avere "adeguati" conti bancari attivi.

                        In poche parole devi essere ragionevolmente sicuro che per qualche anno NESSUNO ti chiederà proof of address maltese.

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                        • #42
                          Prima di tutto, sono davvero grato a chiunque sia intervenuto, che con gentilezza e cortesia, ha risposto alle mie domande e mi sta aiutando. Veramente grazie di cuore, questo gruppo è eccezionale, così come la disponibilità di voi tutti. Siete delle belle persone, state spendendo tempo in modo generoso. Non ho davvero parole.

                          Veniamo ad una riepilogo, se così possiamo dire.

                          Come soluzione in "zona grigia" direi che ci siamo. Mi stressa il fatto di aver rinnovato proprio un mese fa la mia patente in scadenza, con quella maltese. Se dovessi smarrirla ad esempio, sarebbe un po' un casino. Dovrei ritornare a Malta. Idem per documenti o altro. Oppure le banche. Al momento dovrebbe però essere OK, ma se mi chiedessero proof of address come dice Andy, sarebbe un casino. Cosa dire, magari se il gioco vale la candela, anche andare a pianificare una situazione del genere, prendendo ad esempio una casa di appoggio, sarebbe oneroso, ma sicuramente meno che pagare qui, li... o ad esempio vivere in Italia dove si è letteralmente prosciugati. Quindi, tutto sommato, credo che sia un rischio che si potrebbe correre.

                          Come alternativa, invece, per poter fare proprio tutto a posto, se non mi sono perso qualche pezzo, se ho ben capito, dovrei comunicare all'Estonia di essere trasferito in Spagna, dovrei anche comunicarlo alle banche, ma di fatto fino a 60.000€ di stipendi incassati dall'Estonia, non dovrei comunque dichiarare nulla alla Spagna. Giusto?

                          Punto fondamentale però:
                          Nel caso della prima soluzione, con residenza a Malta, le tasse le pagherei a Malta. E quindi nel caso in cui l'Estonia mi chiedesse prova di pagamento delle tasse a Malta, dovrei mostrare le ricevute dei pagamenti della mia dichiarazione dei redditi a Malta.

                          Ma nel caso in cui divenissi residente in Spagna, se il governo Estone mi chiedesse le ricevute dei miei pagamenti delle tasse dello stipendio all'estero, cosa dovrei mostrare? Fino a 60.000€ non dovrei dichiarare nulla (se ho ben capito) e quindi? Che gli mostro? La mia dichiarazione dei redditi come residente spagnolo?

                          Chiedo questo perché il mio provider, Xolo, ogni volta che prendo qualcosa come stipendio, mi invia sempre la notifica che sia loro che il governo estone potrebbero chiedermi prova del pagamento delle tasse del mio stipendio all'estero. Non so nemmeno se sia regolare come cosa.

                          Comment


                          • #43
                            Originariamente Scritto da alberto1301 Visualizza Messaggio
                            Prima di tutto, devo ringraziarvi infinitamente per l'aiuto ed il supporto che mi state fornendo. Gli interventi di Modesto sono sempre illuminanti anche perché come dice anche lui, abbiamo una soluzione simile.



                            La società non ha sedi in Spagna, mi pare di averlo già detto che ha base in Francia, ma dovrò fisicamente fare formazione in diverse decine di punti vendita che usano il loro software, quindi fisicamente a Tenerife. Di qui, pur non imponendomi nulla in modo ufficiale, il manager che controllerà il mio lavoro mi ha detto che in modo informale, sarebbe preferibile che io avessi una posizione almeno come autonomo che darebbe anche a loro più serenità.

                            La soluzione che hai indicato sopra, è quella che sembra anche a me più consona. Riguardo lo stipendio tassato in Estonia come amministratore, già seguii il tuo suggerimento. Grazie!




                            Questo aspetto è senza dubbio intrigante. In sostanza, se ho capito bene, se con la società estone non supero 60.000€ di stipendio, non dovrei dichiarare nulla? A questo punto avrei davvero risolto ogni problema anche perché la possibilità di usufruire dell'assicurazione sanitaria nazionale spagnola, mi rende molto tranquillo, e più tranquillo rispetto ad un'assicurazione privata.

                            Certo, posso anche rimandare tutto e restare temporaneamente a Malta come residente. Non sapevo che se disdico l'affitto, nessuno mi dice nulla. Giustamente chi me lo contesterà mai? Poi però dovrei affittare nuovamente una casa per il periodo di rinnovo tra 5 anni.

                            Certo, è fattibile anche questo ma resta un punto che non mi soddisfa, e che non è fiscale, quindi siamo off topic: l'assicurazione. Come ho appena scritto sopra... Sono io imbranato a non aver cercato bene l'assicurazione giusta? Perché con Atlas che mi costa 400 circa all'anno, vedo limiti immensi all'estero. Per altro ho trovato difficoltà anche qui per uno scomodo problema di salute. Mi hanno subito contestato che potrebbe essere pregresso e non coperto dall'assicurazione, e vedo comunque diversi limiti rispetto alla sanità nazionale. Forse è solo una mia impressione?

                            Ma sempre con Atlas, tanto consigliata, ma poi ho scoperto che 6 persone che me l'hanno raccomandata, di fatto nemmeno la usano, per l'estero e quindi fuori Malta, anche nella versione "international" ha molti limiti. Non voglio fare il nonno della situazione, ma sai com'è... fin che va tutto bene uno non ci pensa. Poi arriva un problema, che nel mio caso è di media entità, e per fortuna risolvibile, e tutto ad un tratto vedi le cose in modo diverso.

                            Andy, riguardo la tua assicurazione, è paragonabile ad una assicurazione sanitaria nazionale? E può farla chiunque anche in Europa?
                            Anche io ho provato l’assicurazione maltese che ovviamente avevo con copertura internazionale (citadel)… un disastro.
                            L’unica che ho trovato veramente valida e che ti consiglio e’ alliance Worldwild care..

                            Ovvio se vuoi spendere poco non va bene, questa costa parecchio ma stai in una botte di ferro garantito
                            Se non impari ad essere pagato anche quando dormi, lavorerai fino alla morte.

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                            • #44
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                              Anche io ho provato l’assicurazione maltese che ovviamente avevo con copertura internazionale (citadel)… un disastro.
                              L’unica che ho trovato veramente valida e che ti consiglio e’ alliance Worldwild care..

                              Ovvio se vuoi spendere poco non va bene, questa costa parecchio ma stai in una botte di ferro garantito
                              Potrei chiederti che importo approssimativo ha?

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                              • #45
                                Puoi farti un preventivo online in tempo reale e confermare qualora ti aggrada pagando subito con carta di credito



                                Il mio piano è il seguente come vedi in foto
                                Se non impari ad essere pagato anche quando dormi, lavorerai fino alla morte.

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