no ferma.. aspetta... se mi scrivi "La VPN come funziona?" forse è decisamente meglio che lasci perdere server in amercica e il fai da te e ti affidi a qualcuno.
a parte questo, server in america NON è una buona idea
Di "fai da me" non c'è nulla, il sito e il programma verranno sviluppati da una software house specializzata. Il servizio di hosting verrà fornito dalla stessa software house, e le possibilità fuori dall'Italia sono EU o America. Sto cercando di capire quale sia la soluzione migliore, tenendo conto che mi connetterei dall'Italia.
ma software house specializzata che ha conoscenza di come funziona l'offshore o software house fra le mille milioni che ci sono in italia e nulla più ? detto questo ti ripeto e ribadisco che il server NON è una buona cosa ne in USA ne in EU.
noi facciamo esattamente questo, e non sarei un gran consulente se ti dicessi di usare l'Aruba slovena solo perchè è oltreconfine... ma a parte questo:
1) con un proxy ti limiti a rallentare da solo il tuo sito.. non mi sembra troppo utile considerando che il tempo avrà un fattore importante se parli di aste al cent. pessima idea quindi.
2) cosa vuol dire "tenendo conto che mi connetterei dall'Italia" ????? il tuo business se ti viene sviluppato un sito come immagino sia http://www.prezzipazzi.com/ è worldwide, mica dall'italia..
Perchè aprire un sito di aste al centesimo dopo che il 99% dei siti ha chiuso? Il fenomeno delle aste è terminato qualcosa tipo 3 anni fa. Hai notato che PrezziPazzi è in caduta libera da quasi 1 anno ormai? Basta dare uno sguardo ad Alexa o semplicemente basta andare sul sito e vedrai che ormai le aste sono diventate gratis. Per il software fidati che lo trovi anche a 1000 euro. Senza poi aggiungere che PayPal taglia le gambe a questi tipi di siti e si sa che in Italia l'unico portafoglio elettronico che conoscono è proprio Paypal.
La software house che si dovrebbe occupare dello sviluppo del software e del sito è stata scelta (per diversi motivi) dopo aver richiesto, ricevuto e visionato i preventivi di varie società del settore. Ovviamente, questa software house si occupa di programmazione, non di offshore, quindi non gliene frega una mazza di dove siano collocati i server. Dato che a gennaio/febbraio dovrò recarmi presso il loro studio per discutere nel dettaglio di tutto il progetto, vorrei avere le idee chiare sulla questione del server (magari poi mi propongono un server OS). Il mio dubbio è che connettendomi dall'Italia al server per aggiornare di volta in volta il sito si riesca a risalire facilmente al mio indirizzo IP. Tenete presente che un sito del genere può andare male e fatturare 10.000€ all'anno, oppure andare bene e fatturare 200.000€ (i due o tre colossi del settore guadagnano anche di più).
Aruba non lo sceglierei manco se fosse in Transnistria.
Per quanto riguarda le aste al centesimo, non è vero che il fenomeno è terminato tre anni fa. Tre anni fa c'è stato il boom e una marea di "furboni" ha fatto proprio ciò che hai detto tu markus: ha acquistato un software da 999€ credendo di diventare ricca, e invece si è ritrovata con le pezze al culo. I software presenti in commercio sono pieni di bug, hanno livelli di personalizzazione bassa e, soprattutto, non hanno dietro l'assistenza tecnica che ti offre una software house. Ci sono software che costano migliaia di $, ma a quel punto preferisco farmene sviluppare uno ad hoc. I siti di aste al centesimo che operano oggi guadagnano tutti (fatti due calcoli e vedrai che anche prezzipazzi i suoi bei soldini se li fa), perché i soggetti che li hanno creati hanno investito dei soldi. In questo campo, se non semini non raccogli, è molto semplice. Il ranking di Alexa, poi, in questo settore non conta più di tanto, dipende molto da che tipo e da quanti prodotti si mettono all'asta (tradotto: ci sono aste con cui si guadagna molto anche se i partecipanti sono pochi). Sono diversi mesi che seguo il mondo delle aste al centesimo e ti assicuro che è così.
Ma soprattutto, io ora ho un lavoro a tempo indeterminato e un po' di soldi da parte, se voglio cambiare la mia vita (anche di poco, e non intendo solo a livello economico, poiché il mio lavoro mi lascia poco tempo per fare ciò che mi piace) è questo il momento per farlo, prima che la cacca tocchi il ventilatore.
La software house che si dovrebbe occupare dello sviluppo del software e del sito è stata scelta (per diversi motivi) dopo aver richiesto, ricevuto e visionato i preventivi di varie società del settore. Ovviamente, questa software house si occupa di programmazione, non di offshore, quindi non gliene frega una mazza di dove siano collocati i server. Dato che a gennaio/febbraio dovrò recarmi presso il loro studio per discutere nel dettaglio di tutto il progetto, vorrei avere le idee chiare sulla questione del server (magari poi mi propongono un server OS). Il mio dubbio è che connettendomi dall'Italia al server per aggiornare di volta in volta il sito si riesca a risalire facilmente al mio indirizzo IP. Tenete presente che un sito del genere può andare male e fatturare 10.000€ all'anno, oppure andare bene e fatturare 200.000€ (i due o tre colossi del settore guadagnano anche di più).
vai su http://www.elusione-fiscale.com
e trovi il link dei miei provider Indiani
(servers fisicamente in Canada a Toronto)
quando constaterai i costi (l'efficentza è stupefacente)
penserai: ma quanto sono co****ni, quelli che scelgono Tideruba ??
Per quanto riguarda le aste al centesimo, non è vero che il fenomeno è terminato tre anni fa. Tre anni fa c'è stato il boom e una marea di "furboni" ha fatto proprio ciò che hai detto tu markus: ha acquistato un software da 999€ credendo di diventare ricca, e invece si è ritrovata con le pezze al culo. I software presenti in commercio sono pieni di bug, hanno livelli di personalizzazione bassa e, soprattutto, non hanno dietro l'assistenza tecnica che ti offre una software house. Ci sono software che costano migliaia di $, ma a quel punto preferisco farmene sviluppare uno ad hoc. I siti di aste al centesimo che operano oggi guadagnano tutti (fatti due calcoli e vedrai che anche prezzipazzi i suoi bei soldini se li fa), perché i soggetti che li hanno creati hanno investito dei soldi. In questo campo, se non semini non raccogli, è molto semplice. Il ranking di Alexa, poi, in questo settore non conta più di tanto, dipende molto da che tipo e da quanti prodotti si mettono all'asta (tradotto: ci sono aste con cui si guadagna molto anche se i partecipanti sono pochi). Sono diversi mesi che seguo il mondo delle aste al centesimo e ti assicuro che è così.
Affidati a David come faccio io quando ho esigenze particolari...
sarà anche il più caro ma il risultato è più che certo.
per tutto il resto la responsabilità sulle valutazioni di marketing e strategia d'impresa è tutta tua...
Ma soprattutto, io ora ho un lavoro a tempo indeterminato e un po' di soldi da parte, se voglio cambiare la mia vita (anche di poco, e non intendo solo a livello economico, poiché il mio lavoro mi lascia poco tempo per fare ciò che mi piace) è questo il momento per farlo, prima che la cacca tocchi il ventilatore.
concordo 100% , un tentativo almeno, lo devi fare < ora o mai più ! >
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