ed ora cari miei facciamo un po di politica VOTA SI O VOTA NO

[Andy Fratton]

Mah, c'è da capire come intendono loro "perdita fiscale".

[giorg]

Bagnai (Presidente Commissione Finanze Senato):

Il comunicato stampa al termine dell'Eurogruppo è disponibile solo in inglese. Comunque, da esso risulta che Gualtieri ha dato l'assenso all'utilizzo delle ECCL del MES (linee di credito a condizionalità rafforzata, Enhanced Conditionality Credit Lines). La condizione sarebbe che i fondi vengano utilizzati solo per spese sanitarie e fino al 2% del PIL. A quel punto però sei entrato nel MES, e quindi:

1) hai dato il segnale che temi di perdere accesso al mercato, allarmando gli speculatori;

2) ti sei messo in mano a un creditore privilegiato, il che spingerà i creditori non privilegiati (tutti gli altri detentori di Btp) a chiedere un premio per il rischio (perché se le cose vanno male loro potrebbero essere penalizzati), e quindi avrai un extra-spread;

3) le condizioni potrebbero essere modificate in seguito, ai sensi dell'art. 7 par. 5 del Regolamento 472/2013, con decisione a maggioranza qualificata del Consiglio Europeo su proposta della troika (http://www.asimmetrie.org/opinions/m...ta-marco-dani/).

E tutto questo, nota bene, per il 2% del Pil, cioè 36 miliardi al massimo, che da una parte sono esorbitanti per lo scopo cui DEVONO essere destinati, la spesa sanitaria, e dall'altro sono troppo pochi per quello di cui abbiamo bisogno, mettere in sicurezza l'economia del Paese.

Ci sono ampi margini per chiedere la sfiducia.

[Andy Fratton]

A bagnai forse sfugge che la Lega è all’opposizione .


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[Martin]

Mah, c'è da capire come intendono loro "perdita fiscale".

Non conosco i criteri con cui è stata condotta la ricerca sull'Olanda quale"paradiso fiscale", e neanche i connotati oggettivi presi in considerazione.


Mi chiedo come esercizio teorico, se nell'attuale competizione globale le imprese italiane fossero "interdette" dal far uso delle oppurtunità di fiscalità agevolata, mentre ci ricorrono i competitors, come andrebbe l'economia italiana?

Allora, fin che le regole del gioco sono queste... il gioco segue le regole

[Martin]

Puntata al tartufo...

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https://www.dagospia.com/rubrica-2/m...rai-233012.htm
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https://www.dagospia.com/rubrica-2/m...ita-233042.htm

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L'intemerata di Luca Telese


(prof Galli)... stimandolo, adorandolo, ma la sua riposta non è più ricevibile, per dare le cose bisogna dare le cose.
Lui stesso ha fatto 3 date nella sua risposta, maggio, giugno, poi forse vediamo

È giusto che guardiate il lato scientifico, però dovete mettere sul piatto anche il danno al paese

L’intervista di Pasini (industriali) al Corriere che dice, io ho una impresa in Italia e una Germania, quella in Germania lavora, quella in Italia è ferma… saranno dei matti?

… Il lock down è stata un’arma povera che ci hanno copiato tutti, ma adesso ci dovrebbe essere già la app per le persone quando usciranno, le certificazini per quando alcuni potranno andara la lavoro, ecc

Io so che non possiamo chiedere questo al prof Galli, però loro hanno il dovere di indicare delle soluzioni che permettano di tenere insieme l’occupazione e la produzione, e la vita, senza perdere qualcosa per strada. Perché non stiamo perdendo soltanto la salute, ma anche la vita.

Io sono preoccupato per il bar sotto casa mia che potrebbe chiudere per sempre, per i centomila che non hanno visto 1 €, e devono pagare i debiti







Cito Telese perchè non ha senso vivere rintanati, che vita è?

Attenersi a delle prescrizioni sanitarie che allo stesso tempo distruggono il tuo lavoro, l'economia, i rapporti sociali, lo studio, ecc



Notare il crollo dei veicoli a noleggio, soprattutto utilizzati nelle attività economiche
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[Andy Fratton]

Non conosco i criteri con cui è stata condotta la ricerca sull'Olanda quale"paradiso fiscale", e neanche i connotati oggettivi presi in considerazione.


Mi chiedo come esercizio teorico, se nell'attuale competizione globale le imprese italiane fossero "interdette" dal far uso delle oppurtunità di fiscalità agevolata, mentre ci ricorrono i competitors, come andrebbe l'economia italiana?

Allora, fin che le regole del gioco sono queste... il gioco segue le regole

Ma non solo italiane. Se nella ricerca inseriscono redditi “come se” Apple o Google fossero a piena imposizione italiana ( per lo meno per i redditi ivi prodotti) ecco che sballa tutto


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[giorg]

Ma non solo italiane. Se nella ricerca inseriscono redditi “come se” Apple o Google fossero a piena imposizione italiana ( per lo meno per i redditi ivi prodotti) ecco che sballa tutto


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Secondo me la proprietà intellettuale andrebbe tassata per intero nel paese nella cui economia produce i suoi effetti economici.

Io sono per la tassazione 100% territoriale.

[Andy Fratton]

Se acquisti un servizio online, da una società US con server in US, sei tu che sei andato all'estero.

[giorg]

Se acquisti un servizio online, da una società US con server in US, sei tu che sei andato all'estero.

Il commercio online andrebbe regolato diversamente, visto che per forza di cose non può essere trattato come il commercio presenziale.

In EU, ad esempio, sui servizi elettronici si paga l’IVA al paese di destinazione, invece che al paese d’origine. Vale solo per i servizi elettronici, e loro per servizi elettronici intendono quelli a zero (o quasi) intervento umano. Io la estenderei a tutte le categorie.

Qualsiasi transazione economica che ha effetti nell’economia del paese X deve essere tassata nel paese X, almeno allo stesso livello dei residenti nel paese X. Solo così si può avere una forma di commercio equo senza farsi guerra fiscale al ribasso.

[giorg]

Praticamente il MES è una strana “assicurazione” a cui paghi un premio salato e poi quando hai bisogno di soldi te li presta (non da, presta! I soldi che TU gli hai dato in precedenza) e meno di quanto ne hai versati!

Molto utile, no?

[giorg]

Valerio Malvezzi, esperto di finanza aziendale, spiega la malattia mentale di questo governo di m****: da garanzie (sulla carta) alle banche private per far indebitare gli imprenditori affinché questi possano pagare le tasse e fornire liquidità allo Stato.

Invece di fare debito pubblico sperano di poter avere liquidità creando debito privato.

https://youtu.be/3KZ7va0u0F0

[Andy Fratton]

Il commercio online andrebbe regolato diversamente, visto che per forza di cose non può essere trattato come il commercio presenziale.

In EU, ad esempio, sui servizi elettronici si paga l’IVA al paese di destinazione, invece che al paese d’origine. Vale solo per i servizi elettronici, e loro per servizi elettronici intendono quelli a zero (o quasi) intervento umano. Io la estenderei a tutte le categorie.

Qualsiasi transazione economica che ha effetti nell’economia del paese X deve essere tassata nel paese X, almeno allo stesso livello dei residenti nel paese X. Solo così si può avere una forma di commercio equo senza farsi guerra fiscale al ribasso.

E questo chi lo dice? La guerra fiscale la fanno i paesi ad alta tassazione ( europei ) contro chi ha una tassazione onesta.


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[giorg]

E questo chi lo dice? La guerra fiscale la fanno i paesi ad alta tassazione ( europei ) contro chi ha una tassazione onesta.


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Non lo dice nessuno, io penso che sia la cosa giusta. Non puoi avere un mercato unico con all’interno operatori che competono tra di loro ma sottoposti a diversi livelli di fiscalità.

Un paese può avere tasse basse o inesistenti e usare la sua leva fiscale per regolare il proprio commercio interno, ci mancherebbe. Ma se un cittadino del paese X presta beni o servizi a qualcuno del paese Y, avendo quella transazione effetto sull’economia del paese Y, dovrebbe essere tassato nel paese Y. Ovviamente il paese X non dovrebbe ritassare. In tal modo non c’è più motivo di farsi la guerra fiscale. E non ci sarebbe più differenza tra un’azienda italiana che vende scarpe in Italia rispetto a un’azienda maltese che vende scarpe in Italia.

E ops, neanche nessun motivo fiscale per avere una società offshore.

[giorg]

"Come spesso accade, vediamo un ministro delle finanze italiano che accetta un accordo che non è nell'interesse del suo Paese".

Così Munchau, articolista sul Financial Times.

In che altro modo ce lo devono dire?

[Andy Fratton]

Non lo dice nessuno, io penso che sia la cosa giusta. Non puoi avere un mercato unico con all’interno operatori che competono tra di loro ma sottoposti a diversi livelli di fiscalità.

Un paese può avere tasse basse o inesistenti e usare la sua leva fiscale per regolare il proprio commercio interno, ci mancherebbe. Ma se un cittadino del paese X presta beni o servizi a qualcuno del paese Y, avendo quella transazione effetto sull’economia del paese Y, dovrebbe essere tassato nel paese Y. Ovviamente il paese X non dovrebbe ritassare. In tal modo non c’è più motivo di farsi la guerra fiscale. E non ci sarebbe più differenza tra un’azienda italiana che vende scarpe in Italia rispetto a un’azienda maltese che vende scarpe in Italia.

E ops, neanche nessun motivo fiscale per avere una società offshore.

Questo fa “leggermente” a pugni con il tuo sovranismo e anti-europeismo.
Senza contare che la concorrenza fiscale maggiore, nel digitale, viene da extra-europa.


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