ed ora cari miei facciamo un po di politica VOTA SI O VOTA NO

[Martin]

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https://www.marketwatch.com/story/ge...mic-2020-02-27

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La psicosi arriva prima del virus

A Berlino vendevano "mascherine" in un negozio di scarpe già il 13 febbraio...

[Martin]

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https://www.dagospia.com/rubrica-29/...ici-228133.htm


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https://www.corriere.it/salute/malat...?refresh_ce-cp

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La differenza tra dati locali e dati validati dall'Iss

La differenza è diventata evidente quando il 27 febbraio a mezzogiorno Borrelli ha diffuso un numero molto distante da quello dell'Iss (GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI): la Protezione civile ha detto di aver raccolto 528 test positivi, di cui 159 ricoverati con sintomi e 37 in terapia intensiva.

Il numero 528 è stato ottenuto sommando i dati ricevuti dalle singole Regioni e dal ministero della Sanità. Sempre Borrelli ha poi fornito un secondo numero, quello di test positivi validati dall'Istituto Superiore di Sanità alla mezzanotte di mercoledì, ovvero 282.



La controprova

A livello locale, nelle varie regioni italiane, i test vengono fatti tramite un tampone che permette di prelevare campioni di muco e saliva dal naso e dalla gola, materiale su cui poi vengono cercare tracce genetiche del nuovo coronavirus.

Quando un test risulta positivo a livello della Regione, il campione viene inviato all’Istituto superiore di sanità, dove viene effettuata la controprova per evitare il rischio (esistente) di falsi positivi. Se il risultato è confermato, il nuovo contagio viene comunicato alle autorità sanitarie italiane e internazionali.

Dal canto suo, la Protezione civile elenca ogni giorno i nuovi casi segnalati dalle regioni: i dati provengono dai laboratori locali e non hanno ancora la conferma dell’Istituto superiore di sanità.




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Urge una presa di posizione dell'UE sul coronavirus, innanzitutto con delle linee guide per la profilassi e poi per l'impatto economico che comporterà.

Sulla prevenzione forse è già tardi perchè il virus circola in Europa, e bisognerebbe essere rapidi per individuare l'insorgere dei clusters per isolarli.

Il risvolti negativi sul piano economico si affrontano molto meglio con una politica europea, sostegno ai settori maggiormente colpiti, e l'ombrello della BCE per le finanze pubblche degi Stati membri. Perchè è oramai evidente che il problema è comune, quindi per minizzare i danni ed uscirne al più presto possibile occore dare una risposta comunitaria.

[Martin]

Riassumo.

Il direttore de La stampa Molinari diceva stamattina che le misure messe in atto dal governo nel contrasto al coronavirus sono state finora altamente "nocive" per l'immagine dell'Italia e l'economia. MA possiamo riscattarci!

Se il tentativo di contenimento della diffusione del virus chiudendo i clusters riuscirà... allora diverremmo un esempio da seguire, degli Eroi!

Sperem...




Sono d'accordissimo, basta allarmismo!

Finora è stato seguito dalle autorità il "principio di cautela" di fronte a questa nuova infezione, perchè c'è in ballo la salute, e la vita stessa di uomini e donne. Quello che pare sempre con più evidenza sia mancato è la valutazione della reale pericolosità del coronavirus... facendosi prendere dal panico

Giustamente oggi le categorie produttive ci riportano con i piedi per terra. Il governo ha mancato nella ponderazione che imporre limiti e divieti per motivi sanitari comportava implicazioni enormi per l'immagine del Paese e la paralisi del tessuto produttivo. Quando si ha la responsabilità di prendere decisioni per il "bene comune" occorre farlo contemperando gli interessi in gioco, che non mi sembra sia avvenuto osservando la giusta misura: è certissimo il danno d'immagine e quello economico, mentre è incerto il contenimento del coronavirus!

[Martin]

https://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/gran-bretagna-panico-ldquo-non-siamo-pronti-fronteggiare-228209.htm

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Ok, per risollevare l'immagine dell'Italia non ci resta che fare il "cinese"... attendere sulla riva del coronavirus la disfatta degli altri

[Martin]

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Come si misura l'autorevolezza di Premier?

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha ha chiesto di "abbassare i toni" sul coronavirus... subito su La7 debutta Gaia Tortora con la ZONA ROSSA

Giusto, gusto, un appuntamento quotidiano di approfondimento sull'emergenza coronavirus.

[Martin]

?



Non è corretto dire che 3 su 100 muoiono!


C'era in studio a L'Aria che tira il dott Bassetti, virologo all'ospedale di Genova, che riferiva di percentuali di decessi alte nella zona di Wuhan, 3-4%, ma già più basse nel resto della Cina. Addirittura nel resto del mondo si parla dello 0,4% di mortalità, pur sempre col beneficio del dubbio della giusta catalogazione della causa di morte.
Proseguiva Bassetti che la differenza del dato della mortalità è dovuta alla qualità dell'organizzazione e delle strutture sanitarie che si prendono cura dei pazienti.

Infatti, il giornalista di Limes Dario Fabbri alcune settimane fa riferiva che la sanità cinese è di tipo avanzato lungo la costa e nei comparti più ricchi, ma è in uno stato più arretrato nelle zone interne tipo la provincia di Hubei.

https://www.ilmessaggero.it/video/po...3-5078370.html


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Su queto c'è una certa confusione!

Nel video il prof Ricciardi dichiara che in Italia abbiamo un tasso di mortalità superiore alla Cina, siamo al 3,3%, probabilmente dovuto ad una popolazione più anziana.

Ma... bisogna capirsi su quale base, denominatore, si calcola il tasso. Mi sembra che l'attuale rapporto dei decessi venga computato su coloro che hanno contratto l'infezione di coronavirus in modo grave. Qual'è il parametro della gravità: l'ospedalizzazione? la terapia intensiva? gli anziani con patologie pregresse come diabetici, oncologici, cardiopatici, ecc?

Certamente sono esclusi dal conteggio, cioè dal denominatore, i malati lievi, cioè la stragrande maggioranza dei contagiati, e i positivi asintomatici, incalcolabili perchè probabilmente sconosciuti.

Teniamo sempre presente che si può essere contagiati dal coronavirus senza che si sviluppi la patologia, e che questa nella maggior parte dei casi si presenta come i comuni raffreddore, tosse, febbriciattola, ecc, cioè sintomi lievi paragonabili ai mallanni di stagione.



Prego vivamente che si possa fare chiarezza sulla formazione del "denominatore", prima di comunicare la probabilità di vita o di morte!!!



Non per spirito di polemica, ma a detta della dottoressa Gismondo dell'istituto Sacco nei decessi di anziani con gravi problemi il coronavirus è stata una complicanza, ma come potava esserlo la normale influenza o un'altra concuasa.
Mi chiedo se è corretto, dove non è possibile accertare con certezza la causa della morte, catalogare questi casi nella "contabilità" del coronavirus?

[Martin]

https://it.euronews.com/2020/02/27/convivere-con-il-coronavirus-in-futuro-una-possibilita-non-remota

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Vi dico subito che il dott Bassetti pone in evidenza:
- la disorganizzazione dell'UE di fronte ad un'epidemia, forse pandema
- la bassa letalità del coronavirus
- in attesa di vaccino ci si può convivere con una certa normalità con questo nuovo virus
- la confusione sulla "contabilità" delle persone colpite nelle varie forme



l'Italia fa la parte del medico zelante in Europa ma quello che veramente è mancato è un approccio europeo comune. A sottolinearlo il direttore della clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti.

"L'Italia è stato uno dei primi Paesi a bloccare i voli da e per la Cina, ma di fatto cinesi e no da quella zona sono comunque arrivati. Idealmente bisognava mettere in quarantena chiunque arrivasse da quelle zone a livello europeo".




L'Europa non si è organizzata perché si è sottovalutata la portata del Covid-19?

"In realtà non c'è una struttura che renda possibile mettere in rete e coordinare i vari sistemi sanitari dei paesi europei. Un limite della nostra Unione europea che dovrà servirci come esperienza su cui lavorare per il futuro".

Una priorità per l'infettivologo. Questa volta l'Europa ha agito in ordine sparso.

L'Italia ha fatto un numero esagerato di tamponi, ma poi tutti i casi - positivi, positivi senza sintomi, malati gravi - sono stati conteggiati insieme. Da qui anche il numero più elevato di casi.

Non nascondiamoci dietro un dito, "il virus è arrivato in Europa un mese e mezzo fa, quando per la prima volta sono stati registrati dei casi. E in quaranta giorni di ricerche e studi, il virus non solo si è propagato ma ai nostri scienziati sta dicendo molte cose. Come prima cosa, sottolinea Bassetti "se in un Paese si registra una maggior frequenza di infezioni alle vie respiratorie e non c'è una spiegazione bisogna fare un'indagine epidemiologica.


Convivere con il coronavirus più che un'eventualità

"Malgrado il tasso di letalità elevato in Cina, intorno al 2,3%, la percentuale sembra rivelarsi molto più bassa in Italia e in Europa - dice Bassetti - si attesterà tra lo 0,4% e lo 0,8%; non è quindi così aggressivo come sembrava e potrà iniziare una coabitazione, per quanto turbolenta, che ci porterà a considerarlo come potenziale agente patogeno di polmonite".


C’è chi dice che è poco più di un'influenza chi il contrario, abbiamo l’impressione che neanche la scienza ci stia capendo un granché.

"Mi affido ai numeri e i numeri ci dicono che in Cina progressivamente il tasso di letalità e la gravità dell'infezione è andato scemando perché i cinesi piano piano hanno capito l'infezione e come andava gestita, mi riferisco alla ventilazione a farmaci antivirali usati per altre infezioni; dobbiamo riconoscere che il sistema sanitario della provincia di Hubei è andato completamente in tilt, questo sì. Ma fuori dalla Cina la forbice si riduce a 0,4%-0.8%. Questo è un dato assoluto, bisogna poi vedere quanti sono morti effettivamente per il coronavirus".


Portatori sani, persone infette casi positivi, una gran confusione

Parole che si rincorrono da giorni ma che finora non sono riuscite a rassicurarci. E tra il mare di parole, Bassetti cerca di mettere dei paletti per sottolineare ancora una volta la differenza tra eventuali portatori sani, pazienti positivi e pazienti infetti.

"Nel caso del Covid-19, non parlerei di portatori sani, ci sono però tre categorie di persone: soggetti che chiamerei "untori"che non hanno sintomi, hanno il virus e attraverso la saliva possono infettare gli altri ma su cui la malattia ha un decorso blando; poi ci sono i casi conclamati in cui, secondo la definizione stessa dell'Oms, i sintomi della malattia sono evidenti - c'è la febbre e le difficoltà respiratorie, eppoi ci sono le persone venute a contatto con il paziente infetto. Questi casi risultano positivi a un eventuale tampone, anche se non hanno alcun sintomo e magari non lo svilupperanno mai".

[Martin]

Date le conseguenze sull'economia delle restrizioni imposte nel contrasto al coronairus, per far ripartire l'Italia (secondo me sarebbe meglio dire per non farla collassare), a Piazza Pulita, il parlamentare europeo e leader di Azione Carlo Calenda ha lanciato la proposta di una sorta di "piano straordinario" per l'Italia da implementare immediatamente, senza badare ai vncoli di dell'UE, magari ci si ragiona dopo. L'ex on Crosetto, FdI, annuiva.

Tutto molto bello

Però debbo ricordare che il nostro nemico non è la UE, ma sono i mercati finanziari! Quando l'Italia da segni di arrancare, chi ci presta i soldi comincia a chiedersi quanto sia sostenibile il nostro debito pubblico. A quel punto potrebbe scattare la tagliola dello spread

Invece se riusciamo ad ottenere una qualche copertura o via libera allo sforamento dei parametri dalla UE saremmo in grado di riscuotere maggior fiducia dai mercati finanziari.
Se non altro dovremmo riuscire ad estorcere qualcosa dal lato BCE per evitare di "infettare" il resto dell'Eurozona, mettendo in crisi l'€


Non so se riuscirà, ma il QE della BCE attualmente erogato in proporzione al PIL non ha senso, perchè alcuni paesi non ne hanno bisogno mentre per altri è insufficiente. Come dare la stessa dose di medicina a malati di diverso grado. Ecco una personalizzazione del meccanimo del QE rendendolo commisurato agli shock asimmetrici delle economie dei paesi membri, consentirebbe all'Italia di avere immediatemente risorse finanziarie senza eccessivi costi per interessi.

Restando in attesa di un bilancio europeo.

[Martin]

Tranquilli, mica sono scemi, ne abbiamo più noi di infetti e girano al largo.

Oggi come oggi, i "salvati" da Carola Rackete si sarebbero ributtati in mare... se la vedevano dirigersi verso le coste italiane

[Martin]

Stiamo facendo più "danni" dei cinesi!!


Io penso che essendo stati i primi, grazie al causato allarme del nostro governo, ad essere stati attenzionati a livello internazionale, siamo anche quelli sui quali si "scoprono" i casi positivi di coronavirus. Ma chissà quanti ne circolano...?

I primi casi in Europa di coronavirus sono stati sulle Alpi francesi per mezzo di un inglese che ha infettato altri connazzionali in un resort e in UK, in cui sono stati contagiati alcuni sanitari impreparati e non protetti. Mi chiedo come siano stati seguiti quei casi?!








È italiano il primo caso di coronavirus in Nigeria. Si tratta di un uomo rientrato da Milano il 25 febbraio. Lo ha comunicato il ministro nigeriano della Salute che ha precisato: «Il paziente è ricoverato in ospedale in condizioni stabili e non presenta sintomi preoccupanti».

Il caso di contagio è stato accertato nella giornata di ieri, 27 gennaio, come riporta la nota del ministro della Salute. L’uomo lavora in Nigeria ed è tornato da Milano. Si tratta del primo caso di coronavirus nel Paese africano dallo scoppio dell’epidemia. Ora si sta lavorando per ricostruire i contatti che l’uomo ha avuto da quanto è tornato in Nigeria.





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Nei giorni scorsi c'erano titoloni inquietanti sul pericolo della diffusione del coronavirus in Africa, e l'arrivo dei "barconi", dovuto alla presenza di milioni di cinesi... poi spunta l'italiano!








Il coronavirus ha contagiato Olanda e Lituana ed è arrivato fino a Nizza. In tutti e tre i casi si tratta di persone state di recente in Italia. A Nizza una donna è risultata positiva dopo essere rientrata da Milano. In Lituania si tratta invece di una donna rientrata da Verona il 24 febbraio. Mentre in Olanda è una persona di Tilburg che ha viaggiato di recente nel nord Italia.

[Martin]

Sarà mica un avviso di sfratto?

(domanda retorica ) Chi è che ha seminato "ansia", ed addirittura "panico"?


Molto probabilmente il comunicato integrale del Presidente Mattarella dissiperà i dubbi. Il Capo dello Stato nela sua saggezza non parla mai a caso.


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[Martin]

Date le conseguenze sull'economia delle restrizioni imposte nel contrasto al coronairus, per far ripartire l'Italia (secondo me sarebbe meglio dire per non farla collassare), a Piazza Pulita, il parlamentare europeo e leader di Azione Carlo Calenda ha lanciato la proposta di una sorta di "piano straordinario" per l'Italia da implementare immediatamente, senza badare ai vncoli di dell'UE, magari ci si ragiona dopo. L'ex on Crosetto, FdI, annuiva.

Tutto molto bello

Però debbo ricordare che il nostro nemico non è la UE, ma sono i mercati finanziari! Quando l'Italia da segni di arrancare, chi ci presta i soldi comincia a chiedersi quanto sia sostenibile il nostro debito pubblico. A quel punto potrebbe scattare la tagliola dello spread

Invece se riusciamo ad ottenere una qualche copertura o via libera allo sforamento dei parametri dalla UE saremmo in grado di riscuotere maggior fiducia dai mercati finanziari.
Se non altro dovremmo riuscire ad estorcere qualcosa dal lato BCE per evitare di "infettare" il resto dell'Eurozona, mettendo in crisi l'€


Non so se riuscirà, ma il QE della BCE attualmente erogato in proporzione al PIL non ha senso, perchè alcuni paesi non ne hanno bisogno mentre per altri è insufficiente. Come dare la stessa dose di medicina a malati di diverso grado. Ecco una personalizzazione del meccanimo del QE rendendolo commisurato agli shock asimmetrici delle economie dei paesi membri, consentirebbe all'Italia di avere immediatemente risorse finanziarie senza eccessivi costi per interessi.

Restando in attesa di un bilancio europeo.

Integro il mio precedente intervento nel quale auspicavo, invocavo una presa di posizione condivisa dell'UE. In particolare la "copertura" della BCE con gli strumenti della politica monetaria eviterebbe all'Italia l'assalto virulento della speculazione finanziaria sul rinnovo del debito sovrano!



https://www.liberoquotidiano.it/news...asparenza.html

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Mark Zandi, chief economist di Moody's Analytics,

"Dato che l'economia è già molto debole", spiega Zandi, "se il virus diventa pandemia, la recessione è certa". E le conseguenze più atroci saranno visibili nella debole Italia.

L'economia italiana è fortemente dipendente da viaggi, turismo ed export; principali settori a rischio contagio da coronavirus. La credibilità internazionale dell'Italia è in serio pericolo per via degli ultimi contagiati (italiano o che erano stati in Italia) in Paesi che non avevano ancora registrato casi.

--- Che cosa può fare adesso il governo per interrompere l'emorragia?

Per l'economista di Moody's, contenimento e trasparenza sono le parole d'ordine. "Frenare il più possibile il contagio e ristabilire la fiducia dei cittadini: è l'unica vera risposta politica. Se i governanti non saranno trasparenti su cosa succede, diffonderanno più panico, minando la fiducia ed esacerbando l'impatto economico", sentenzia.

[Martin]

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https://www.telenord.it/icardi-dobbi...on-nuovi-virus

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il Prof Giancarlo Icardi ci ha spiegato che dovremmo sempre piu’ abituarci alla presenza di nuovi virus. “Io sono solito dire che i dinosauri si sono estinti ma i virus e i batteri no, ma anzi si sono evoluti – spiega Icardi – e in un villaggio globale come quello in cui viviamo i virus si spostano in varie parti del mondo. Lo abbiamo visto con la Sars nel 2002, con l’AH5N1, con H1N1 [suina], e ora con il Coronavirus”.

Ma il professore rassicura “Dobbiamo solo imparare a conviverci serenamente, perché come abbiamo visto non sono virus letali”

[nel video dell'articolo ha completato il suo pensiero] Parliamo di un nuovo coronavirus in cui il 95% persone, di quelle che oggi noi sappiamo essersi ammalate, sono guarite spontaneamente. Quindi, tutto sommato, diciamo, non dico pacifica ma abitudine a questa convivenza.


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Secondo il sondaggio di Termometro Politico neanche gli italiani sono così tanto preoccupati di "convivere" con l'inquilino coronavirus

Gli italiani hanno più buonsenso di "certi" che ci governano!!!

- per il 43,6% si sta esagerando

- un altro 21,4% è molto più preoccupato per l'impatto sull'economia che di ammalarsi

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Anche qui, il 56,4% non teme il contagio da coronavirus, un altro 25% è preoccupato per i parenti anziani



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Il discorso sarebbe lungo. Ieri sera a Piazza Pulita il prof Cassese ha detto chiaramente che le competenze in caso di "epidemia" sono in capo al Ministro della Salute!


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[Martin]

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https://www.corriere.it/salute/malattie_infettive/20_febbraio_27/coronavirus-ci-ammaleremo-tutti-probabile-che-diventera-endemico-6b160e10-58a8-11ea-8e3a-a0c8564bd6c7.shtml?refresh_ce-cp

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Ormai l'obiettivo dichiarato dalle autorità non è più il "contenimento" dell'infezione, ma il "rallentamento" della sua diffusione.

Insomma, la guerra per salvare le vite si gioca sui numeri. Se i malati gravi che richiedono la terapia intensiva anzichè concentrarsi in un breve periodo di tempo fossero "spalmati", sarebbe possibile gestire meglio il turn over nei reparti di rianimazione.
Ricordiamo in rianimazione sono attualmente ricoverati altre gravi patologie come infartuati, ischemici, ecc non facilmente rimovibili per far spazio a chi ha una crisi respiratoria da coronavirus.

Sono allo studio soluzioni di respirazione ssistita da implemetare al di fuori della camera di rianimazione che dovrebbero nel picco di crisi.




Poi, fra qualche mese sarà pronto il vaccino per il Codiv-19... e pure sto coronavirus ce lo semo tolto dalle

Ma lo sputtamento del Made in Italy e compagnia chissà per quanto durerà?!?!

[Martin]

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https://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/posta-questo-passo-saranno-migranti-non-volere-sbarcare-noi-228333.htm

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Vi ricordati i titoloni di pochi giorni fa, del tipo Coronavirus: l'Africa tiene il mondo con il fiato sospeso

Come si suol dire Ci sta bene!