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LTD Estonia e non-dom a malta. Soluzione possibile?

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  • #76
    Originariamente Scritto da arepo Visualizza Messaggio
    Sul tenere i soldi nella OS e spenderli direttamente mi preoccupa principalmente il fatto che se un giorno decidessi di tornare in Italia sarebbe difficile comparci una casa...

    Sulla maltese trading + holding fuori (esempio UK) e' una cosa che sto effettivamente cercando di capire. A quel punto quel 95% di profitti che finiscono sul mio conto personale a Malta (o ovunque voglio) posso spostarli a piacimento ovunque decido di andare a vivere in futuro? Ad esempio anche in Italia?
    I soldi guadagnati, che li porti su conto maltese, che restino sul conto Uk o che siano in una offshore, puoi negli anni successivi portarli assolutamente dove vuoi.

    Se tu stai fuori dall'Italia per 5 anni, guadagni LEGALMENTE 10 milioni e li lasci in una offshore e poi torni in Italia e te li prelevi, sei nella legalità al 100%... ovviamente dovrai produrre i relativi documenti... e solo un pazzo li riporterebbe in Italia... ma volendo lo puoi liberamente fare...

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    • #77
      Originariamente Scritto da Bastaitalia Visualizza Messaggio
      solo un pazzo li riporterebbe in Italia... ma volendo lo puoi liberamente fare...
      Attenzione, in quel caso potrebbero benissimo contestarti la residenza estera precedente o parte di essa, con la tua volontà effettiva di tornare... ed è meglio non ti dica come andrebbe a finire. Ripeto solo le tue parole "solo un pazzo". Gli Italiani sono i geni della tassazione.
      Consulenza informatica e business. Poslovno in ra?unalniško svetovanje
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      • #78
        Originariamente Scritto da macgyver Visualizza Messaggio
        Attenzione, in quel caso potrebbero benissimo contestarti la residenza estera precedente o parte di essa, con la tua volontà effettiva di tornare... ed è meglio non ti dica come andrebbe a finire. Ripeto solo le tue parole "solo un pazzo". Gli Italiani sono i geni della tassazione.
        Vuoi dire che se rientro in italia e riprendo la residenza in italia potrebbero contestarmi la residenza estera precedente? E in base a cosa visto che io all'estero ci ho vissuto veramente?

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        • #79
          Originariamente Scritto da arepo Visualizza Messaggio
          Vuoi dire che se rientro in italia e riprendo la residenza in italia potrebbero contestarmi la residenza estera precedente? E in base a cosa visto che io all'estero ci ho vissuto veramente?
          Tombola. E' la sussistenza dell'intenzione di voler tornare in Italia, che conferisce al tuo trasferimento di residenza all'estero il valore di Temporaneo e non Definitivo.
          C'è sempre una possibilità che accada. Nota bene: possibilità, se vogliono lo fanno e tu devi dimostrare che non era tua intenzione iniziale rientrare. In breve ti contestano il fatto di esserti recato all'estero solo per eludere la tassazione italiana. Non saresti ne il primo ne l'ultimo.
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          • #80
            Non vi lamentate , per gli olandesi è pure peggio

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            • #81
              Originariamente Scritto da afratton Visualizza Messaggio
              Non vi lamentate , per gli olandesi è pure peggio
              Io ho un amico che è dirimpettaio d'ufficio, e ha la doppia nazionalità (e rispettive case e Possedimenti in taluni paesi): Italiana e Olandese.
              Quando sale all'Aja o come dicono loro Den Haag o ancora 's-Gravenhage, già che è di casa, si ferma abitualmente qualche oretta negli uffici
              fiscali di tanto in tanto... dice che ne esce soddisfatto e vessato, però sa almeno perchè lo vessano e di quanto.
              Last edited by macgyver; 08/08/2017, 21:03.
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              • #82
                Originariamente Scritto da macgyver Visualizza Messaggio
                Tombola. E' la sussistenza dell'intenzione di voler tornare in Italia, che conferisce al tuo trasferimento di residenza all'estero il valore di Temporaneo e non Definitivo. C'è sempre una possibilità che accada. Nota bene: possibilità, se vogliono lo fanno e tu devi dimostrare che non era tua intenzione iniziale rientrare. In breve ti contestano il fatto di esserti recato all'estero solo per eludere la tassazione italiana. Non saresti ne il primo ne l'ultimo.
                Sei sicuro di non confonderti con il domicilio nel diritto anglosassone? Li' mi sembra che ad esempio un inglese che voglia diventare non-dom in uk deve andarsene da uk senza l'intenzione di tornare. Ma il domicilio angolsassone e' infatti molto piu' legato alla cittadinanza (ma non comporta automaticamente residenza fiscale come in Italia). Non mi risulta ci sia qualcosa di simile in Italia, ma potrei sbagliarmi, hai dei riferimenti legislativi a riguardo?

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                • #83
                  Originariamente Scritto da arepo Visualizza Messaggio
                  Da qualche anno vivo e lavoro in inghilterra e sono correttamente non residente in italia (iscrizione aire e nessun legame/proprieta' in Italia).

                  Lavoro come sviluppatore software freelancer per clienti inglesi e lo posso fare senza essere necessariamente in inghilterra (lavoro da remoto). Sto quindi cercando una struttura che mi permetta di pagare meno tasse possibili (in maniera legale) e di spostarmi in giro per il mondo mentre lavoro (vivere qualche mese da una parte, qualche mese da un altra etc... ovviamente senza mia passare 6 mesi nello stesso paese in un anno fiscale)

                  Una possibilita' potrebbe essere di diventare residente non-dom a Malta e aprire una LTD in Estonia. La LTD estone non trattiene le tasse per i dipendenti non residenti in estonia quindi potrei fatturare tramite la LTD estone, pagarmi uno stipendio esentasse su un conto corrente non-maltese (ad esempio inglese o estone) e pagare 0% di tasse a Malta poiche' non-dom. Per stare piu' tranquillo potrei aprire anche un conto corrente maltese e pagarmi li' i 14'000€ all'anno che servono per dichiararsi "autosufficienti" a malta, e pagare tasse solo su quei 14'000 euro.

                  Domande:
                  1) Ha senso come struttura?
                  2) Potrei avere problemi di controlled foreign corporation (CFC) con Malta avendo una azienda Estone? Come si puo' risolvere questo problema?
                  3) E' fattibile prendere la residenza a malta e poi non viverci? Che indirizzo dovrei dichiarare all'AIRE? Quello di una casella postale maltese?
                  Un saluto a tutti, leggo da un po' ma è la prima volta che scrivo qualcosa.
                  Mi scuso se "resuscito" una discussione di qualche mese fa, ma considerata la casistica estremamente simile ho ritenuto utile accodarmi.

                  Situazione attuale:
                  - Sono residente fiscale in Italia, dove dichiaro il mio reddito e pago le tasse (quasi tutte... )
                  - Realmente vivo in Spagna da quasi un anno. NON sono iscritto all'AIRE.
                  - Sono titolare di una OÜ Estone, anch'essa avviata da quasi un anno. Attualmente nei dati societari figuro personalmente come residente italiano.
                  - I clienti attualmente sono aziende italiane e spagnole. L'azienda si occupa di servizi informatici e sistemistici.
                  - Non ho mai percepito nè uno stipendio nè un dividendo dalla OÜ Estone.
                  - Ho anche una ditta individuale italiana che mi appresto a chiudere.

                  L'idea era quella di:
                  1) Avere residenza self-sufficient a Malta.
                  2) Continuare a vivere in Spagna per il momento, in futuro chissà (in ogni caso sicuramente non in Italia).
                  3) Percepire dalla OÜ Estone uno stipendio minimo di 9.100€ pagando 0%.
                  4) Percepire dalla OÜ Estone dividendi pagando l'income tax aziendale del 20% in Estonia e 0% sul reddito personale a Malta.
                  5) Non mi rimangono altre tasse da pagare!

                  Quesiti:
                  - Innanzi tutto, è una cosa sensata? (Mi sembra di capire di si dalla discussione)
                  - In riferimento al punto 3 e 4, i soldi sono legalmente utilizzabili in Spagna o altro paese UE (l'Italia non mi interessa)?
                  - É possibile non vivere effettivamente nemmeno un giorno a Malta?
                  - Iscrivendomi all'AIRE, dò il mio indirizzo a Malta e nel frattempo posso dove mi pare, anche per periodi superiori a 6 mesi?
                  - Nei dati societari della OÜ Estone metto la mia residenza a Malta, giusto?
                  - É possibile "minimizzare" gli oneri di affitto di una casa che effettivamente non mi serve?
                  - Qualsiasi consiglio su come minimizzare ulteriormente la tassazione rimanendo nella legalità è ben accetto.
                  - Ci sono soluzioni migliori?

                  Sostanzialmente la situazione è la stessa di arepo.
                  Dettaglio importante da non trascurare: il mio fatturato annuo non supera i 50K, quindi rimaniamo coi piedi per terra.

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                  • #84
                    Approfitto per riprendere l'argomento su un particolare:
                    se si è dipendenti di un'azienda EU, occorre anche pagarci i contributi, a meno di non corrisponderli già in un altro paese EU.

                    La cosa meriterebbe approfondimento.
                    Consulenza informatica e business. Poslovno in ra?unalniško svetovanje
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