societá in CZ noleggio e/o vendita auto di lusso

[gigi0000]

Non vedo proprio alcuna forma di "inquinamento" nel ricevere nella maniera che si preferisce (anche normale email) il documento di cui si tratta, di inviare al proprio indirizzo PEC lo stesso e di stamparlo insieme alle ricevute di invio e consegna della PEC stessa.
Va benissimo anche la marca da bollo, oppure l'apposizione di marca temporale su documento informatico.
Poi ci sono le complicazioni.

[gigi0000]

Definito il da farsi per i casi di leasing, locazione senza conducente e comodato al collaboratore di azienda estera, che dire a proposito invece della gestione flotte aziendali?
Mi pare che queste forme avessero preso piede in particolare in DE e CZ, ma anche RO e BG, però nel Decreto Sicurezza non sembrerebbero contemplate.
Si chiude un'era? Chi avesse usufruito fino a ieri di tali servizi, che cosa potrebbe fare?

[Prestige Dubai]

Tutto ciò al modico costo di ???

Circa 150 euro .

[gomoca]

Circa 150 euro .

Pensavo peggio..... decisamente ....
Unica cosa, nel documento deve esserci scritto la data di fine utilizzo..... potrebbero innescarsi meccanismi perversi, da parte di un controllore troppo zelante.....

[gigi0000]

S'è detto e ripetuto che il documento sarebbe preferibile se a cadenza mensile, proprio per non dare adito ad interpretazioni fantasiose di qualche zelante ignorantone.
Ecco la ragione della mia preferenza per la PEC.
Ma lorsignori sono naturalmente in grado di provvedervi altrimenti.

[gomoca]

S'è detto e ripetuto che il documento sarebbe preferibile se a cadenza mensile, proprio per non dare adito ad interpretazioni fantasiose di qualche zelante ignorantone.
Ecco la ragione della mia preferenza per la PEC.
Ma lorsignori sono naturalmente in grado di provvedervi altrimenti.

La PEC a livello costi benefici, è sicuramente la soluzione migliore e sicuramente la più pratica...... tuttavia mi risultano problemi (tempo fa, quindi non so se risolti) per tutte le persone , fisiche o giuridiche, non aventi residenza Italiana, quindi ritornando alle interpretazioni fantasiose, anche la PEC, risulta avere delle mancanze....
Ribadisco, se la cosa non è stata risolta....

[gigi0000]

Fate vobis.
Ad insistere si diventa quasi sempre antipatici, ma temo di non essermi spiegato sufficientemente.

Non serve la PEC internazionale, che certamente non è ancora perfettamente efficiente.
Io mi farei spedire in documento originale in qualsiasi maniera, lo passerei allo scanner o fotograferei, poi, in formato digitale, me lo trasmetterei tramite PEC.

Il documento svolgerebbe le funzioni cui è preposto, mentre la PEC ne certificherebbe la data certa.

Fine delle trasmissioni, parliamo d'altro.

[Prestige Dubai]

Personalmente penso siano cavilli e preoccupazioni inutili . La via migliore è ragionare su come si gestisce il tutto in un reale contesto di leasing , noleggio o auto aziendale in comodato .
Nessuna azienda europea si metterà mai in piedi procedure fantasione per far contenti gli italiani .
Un regolare contratto assolve tutti i compiti , e fintanto che non vi sarà una normativa precisa a livello europeo , nessuno potrà fare nulla . L'azineda tedesca deve sottostare alle leggi tedesche ( che ovviamente non devono essere in contrasto con le europee ) , STOP .
Le aziende italiane devono agire diversamente ? Problema loro , fintanto che l'azienda tedesca non porta una stabile organizzazione in ITA ,nessuno può contestarle nulla .

[poiuytr]

Un regolare contratto assolve tutti i compiti , e fintanto che non vi sarà una normativa precisa a livello europeo , nessuno potrà fare nulla.

A tal proposito suggerisco di leggere attentamente il DL 132 del 1/12/2018 (fresco fresco).. son 38 pagine ma parla proprio delle nuove norme (e sanzioni) per la circolazione di auto con targa estera su suolo ITA

[gigi0000]

A tal proposito suggerisco di leggere attentamente il DL 132 del 1/12/2018 (fresco fresco).. son 38 pagine ma parla proprio delle nuove norme (e sanzioni) per la circolazione di auto con targa estera su suolo ITA

Tempo fa diedi una rapida occhiata generale alla norma, soffermandomi sulle modifiche introdotte e riguardanti appunto le targhe estere, pur senza studiarle a fondo.

Da quanto ricordo, colle dovute cautele, l'uso dell'auto in leasing o noleggio, oppure in comodato dall'azienda con cui si collabora, fermo restando l'obbligo della relativa documentazione a bordo del veicolo, non mi pare presenti problemi particolari, se non quello della necessità di immatricolazione col decorso di 1 anno di permanenza in suolo italiano.

Il periodo si interrompe coll'uscita dal suolo nazionale e successivo rientro?
Se così fosse, basterebbe una breve assenza, oppure necessiterebbe di un periodo congruo?
Quale sarebbe detto spazio temporale?
Ecc. ecc.
Come al solito il nostro legislatore lascia infiniti dubbi interpretativi, che alimentano il contenzioso e la fantasia dei giudici nei confronti dei cittadini inermi, a scapito della certezza del diritto.

Caro poiuytr, saresti tanto gentile da informarci su eventuali tue integrazioni?
Grazie.