ed ora cari miei facciamo un po di politica VOTA SI O VOTA NO

[Martin]

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2019/08/19/governo-conte-m5s-di-maio-lega-salvini-pd_cc30c0e4-cdbd-428a-8e87-e10b11b65c66.html

Ma non potevano starsi zitti questi 2

Proprio adesso che Salvini se la sta facendo nelle braghe perchè ha sballato tutti i calcoli politici: il PD potrebbe entrare in partita e Forza Italia nn è così decisa a correre alle elezini anticipate. Si paventerebbe contro il Capitone la formazione del "governo isituzionale", o Ursula, per evitare l'aumento dell'IVA. O meglio, per far cosa non si sa bene... ma intanto la legislatura va avanti e i culi restano attaccati alle poltrone.



Renzi-Carfagna, in tutta sincerità, cazzeggio da sotto l'ombrellone
Però, in questo momento tale "mossa" rappresenta un deterrente da opporre alla baldanza di Salvini per ricondurlo a più miti consigli.



https://www.huffingtonpost.it/entry/...ef=it-homepage

https://www.adnkronos.com/fatti/politica/2019/08/19/carfagna-non-mai-cenato-con-matteo-renzi_v6qyGsH9LYecuBV6pyNBzI.html

Mi d'obbligo riportare.

Vabbè, ci avevamo sperato che ci fosse qualcosa in atto per animare la scena

[Martin]

https://www.huffingtonpost.it/entry/ministri-m5s-mai-al-tavolo-con-renzi-e-boschi_it_5d5a6da7e4b0eb875f265687?wzl&utm_hp_ref=it-homepage

...

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/quot-molti-leghisti-mi-hanno-scritto-non-sapere-nulla-crisi-211535.htm

...


Vabbè, aspettiamo domani il discorso di Conte. Tuttavia, se Di Maio parla già di Mattarella forse sa qualcosa che noi non sappiamo

Perchè per passare la palla al Presidente della Repubblica il presupposto è... le dimissioni del Presidente del Consiglio!

Che dirà all'assemblea del Senato Giuseppino Conte?
Si lancerà in una requisitoria contro lo scellerato del Salvini, provocatore della crisi più sciamannata della storia d'Italia e poi sdegnato salirà al Colle per rimettere il mandato?


Non ho stima per il Presidente Conte, in quanto un absolute beginner, però in alcune occasioni ho apprezzato le sue prese di posizione:

- Sulla TAV ha detto quello che "doveva" dire!

- L'appoggio alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen è stato sacrosanto per non rimanere fuori dai giochi e schiacciarci su posizioni estreme che non ci appartengono, vedi Visegrad.
L'Italia ha bisogno dell'ombrello UE: se sforiamo i conti pubblici col benestare dell'Europa per i mercati finanziari è accettabile, se ci avventuriamo in deficit rischiando l'infrazione veniamo penalizzati dallo spread.

- Su Moscopoli, ipotetici fondi russi alla Lega derivanti da operazioni sul greggio a prezzi scontati, il Premier è intervenuto per chiarire la posizione dell'Italia in politica estera. Il nostro paese ha le sue relazioni, alcune formali come Nato e UE, altre de facto come con gli Stati Uniti, quando vengono fuori questi scandaletti, benchè presunti, TUTTE le cancellerie entrano in fibrillazioni e si attendono dei "segnali" chiarificatori. Come si sa, in diplomazia la forma è sostanza!
Ebbene, il presidente Conte ha dichiarato al mondo che le iniziative di quel gruppo di persone attive su Mosca erano si collegate al ministro dell'Interno, MA CHE NON RISPECCHIAVANO la posizione del Governo italiano. Ergo, la politica estera dell'Italia non la detta Salvini.


D'altra parte ritengo che la presa di posizione di Giuseppe Conte abbia aggravato la dinamica della crisi di governo, sembra che abbia voluto sfidare Salvini per insopportazione, per non subire l'ennesima invettiva ormai irrecivibile e arrivare al redde rationem.

Insomma, anche al pacato, fino all'ora, Giuseppe Conte sono girati vorticosamente i
Mentre il Presidente del Consiglio non ha tenuto conto che in fondo poteva trattarsi di un colpo di sole al Papeete del ministro dell'Interno con qualche mojito di troppo in circolazione!


L'elemento personale non so se peserà domani pomeriggio nell'aula del Senato, magari se Conte non esagererà con i toni... e Salvini si calerà un pò i pantaloni (come sta abbondantemnte facendo in queste ultime ore, dopo aver smaltito i mojito )
Direi che potrebbe crearsi una situazione in cui non si arriverà ad una rottura drastica del contratto M5S-Lega, ma ad una sua riscrittura. Non è il mio auspicio, solo una previsione da osservatore.

In pratica, la crisi si aprirà formalmente con tanto di dimissioni del Presidente del Consiglio, che sarà "reincaricato" dal Presidente Mattarella per procedere ad un RIMPASTONE con l'attuale maggioranza. In gergo, crisi pilotata, nella quale chi voleva passare all'incasso... dovrà pagare pegno!!!
Ma Salvini, dopo tutte le pirlate di questi giorni, lo sa già che gli costerà "qualcosa" continuare a stare al governo col M5S


E il PD? Si farà un congresso per farsi trovare con le idee chiare alla prossima crisi

[Martin]

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/travaglio-spedisce-salvini-manicomio-ldquo-destino-cazzaro-verde-211529.htm

Travaglio infierisce alla grande...

[Martin]

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Per il M5S saranno sempre dolori... perchè non sa fare politica, né quella alta né quella bassa.

Questi i numeri al Senato






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https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/5g-mortadella-prodi-vuole-diventare-tutti-costi-presidente-211551.htm

Mettiamoci pure il complotto internazionale...

[Martin]

Attuale maggioranza M5S-Lega

[Martin]

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/allerta-cinquestelle-sondaggio-riservato-fissa-39-211571.htm

Il Grillo parlante ha ripreso a tirar le lila del "suo" Movimento, dopo che era stato relegato al nobilitato, si diceva una volta. In effetti, il ritorno sulla scena politica di Beppe Grillo ha il sentore di rivincita/vendetta nei confronti di chi aveva commesso il parricidio, cioè quella parte del Movimento che ha cercato di divenire auto-cefala tagliando il cordone ombelicale.

La fase adulta dei nati grilliini si è ritrovata intorno al leader (?) Luigi Di Maio, e visti i risutati il fondatore gliele canta in faccia.

Grillo è il primo a disistimare i suoi, li ha sempre definiti "quei disadattati che abbiamo mandato in Parlamento", perchè nei suoi piani dovevano essere una "pattuglia" di scalmanati urlatori di slogan... da lui dettati!
Esagero Sì, dicevano di volere arrivare al governo... ma da soli, così era tranquilli che sarebbero stati sempre all'opposizione

Detto ciò, Di Maio non può essere il capretto espiatorio, anche se io l'ho randellato ripetutamente, ma era per mettere in evidenza che se uno come Di Maio è arrivato dove è arrivato figuriamoci lo spessore di tutto il resto... che gli ha permesso di diventare Capo politico e tanto altro!

Lo diceva anche il prof De Masi con riferimento a tutti gli incarichi che detiene Luigi Di Maio, v.pres del Consiglio dei ministri, ministro del Lavoro, miistro dello Sviluppo economico, Capo politico del M5S: "... è uno squinternato dal punto di vista della megalomania... ma il Movimento che deve intervenire!"

Sulla scelta dell'alleanza con la Lega il discorso fu semplice... non c'erano altri partiti disponibili per formare una maggioranza

[Martin]

Le "comunicazioni" del Presidente Conte:

- la prima parte il PdC fa un cazziatone al suo vice e ministro dell'Interno tutto... sul comportamento persionale e istituzionale. In pratica la trattato Salvini da discolo, un Pierino che se ne frega del protocollo!

- la seconda parte è stato tutto un ammiccamento di Conte al PD, delineando scenari di possibili spazi d'intesa sui programmi ma risultando assai vago.


Così Conte sul merito dei provvedimenti non ha rimproverato nulla al ministro Salvini, e neanche poteva. Il siparietto a cui assisteva chi era collegato in diretta evidenziava che mentre il Pres Conte rimproverava Salvini l'altro v.Premier Di Maio se la ridacchiava sornione...
Tuttavia, se si analizzano i fatti di questo governo-in-crisi, è evidente che il ministro dell'Interno il suo lavoro l'ha fatto nel contrasto all'immigrazione illegale e sulla sicurezza dei cittadini, magari esagerando!; mentre il SUPER-ministro Di Maio è la parte debolissima dell'attività governativa: Lavoro e Sviluppo stanno al palo
Tanto che i sondaggi e i risultati delle elezioni regionali/locali fotografano i "successi" del Capitano, anche con troppa enfasi, e i "limiti" mostrati dallo svenevole Di Maio.

Il presidengte Conte ha sbagliato bersaglio, se il suo governo gode ancora di oltre il 50% dei consensi degli italiani lo deve alla trazione di Salvini, mentre è crollata la componente M5S che lo ha designato!


Salvini ha insinuato, anche mimicamente, che ci sarebbe già l'accordo per un futuro governo M5S-PD... chi vivrà vedrà

[Martin]

[Martin]

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/lega-ha-ritirato-mozione-sfiducia-giuseppe-conte-211650.htm

Vabbè, ma alla fin fine... quali sono i peccati capitali che sto "avvocato del popolo" ha addossato a Salvini


- l'aver esondato dalle proprie funzioni in quelle degli altri ministeri (ci sarebbe da chiedersi dove erano gli altri Ministri?)

- aver interferito mentre Conte mediava il ritiro dell'infrazione con la Commissione europea (l'euro-scetticismo di Salvini è viscerale, che piò farci...)

- non essere in aula sul caso Russia-gate (c'è un'inchiesta in corso e Salvini non è indagato)

- l'interesse personale (tutto da dimostrare in politica, se un partito vede crescere i consensi che mutano gli equilibri a favore delle proprie idee...)

Ma ci vuole davvero un GRAN CORAGGIO da parte del Presidente del Consiglio per far saltare un governo su queste "slealtà" In altri tempi se qualcuno al governo faceva il Giamburrasca, si organizzava un vertice di maggioranza per un reset sulla linea!


Il vero nodo del contrasto Salvini vs resto del governo Conte, come poi è stato detto, è stata la prossima manovra finanziaria che il leader della Lega avrebbe voluto di 50 miliardi di € per fare la Flat Tax, naturalmente sfondando i parametri di Maastricht.

[Martin]

https://www.adnkronos.com/fatti/politica/2019/08/20/zingaretti-verifica-altra-maggioranza_nS08ivxvy6nW7iiI6k0m0N.html?refresh_ce

Col PD la strada è tutta in salita per il M5S, possono scaricare Salvini ma si ritroveranno sotto il tacco di Renzi!!! Auguri





Aproposito di coerenza... vediamo come andrà a finire

http://www.affaritaliani.it/politica/quando-di-maio-a-luglio-attaccava-il-pd-mai-con-il-partito-di-bibbiano-621348.html

[Martin]

Renzi - «Sono stato io a “uccidere” Salvini, proponendo un governo per mettere in sicurezza il Paese ed evitare l’aumento dell’Iva, ma ora sembra che il problema sia io. C’è in giro gente davvero assurda».

All’ex premier [Renzi] arrivata la notizia di una telefonata l’altra sera tra Luigi Di Maio e Nicola Zingaretti.

Di Maio - «Puoi garantirmi che Renzi non staccherà la spina tra qualche mese? Per noi e per voi sarebbe un suicidio, Salvini vincerebbe le elezioni a mani basse».

Disarmante la risposta di Zingaretti: «Non posso darti alcuna garanzia su Renzi, nessuno può sapere cosa quello ha in testa e cosa farà».


Così è lo stesso Renzi, riservatamente, a provare a tranquillizzare Di Maio e frenare la voglia di elezioni anticipate del segretario del Pd. «Questa storia che io potrei staccare la spina è una balla. La mette in giro chi vuole andare alle urne, fregandosene dell’interesse del Paese. I 5Stelle sbagliano a temermi: nel 2022 si elegge il nuovo capo dello Stato e io voglio giocare la partita per intero, da protagonista. E la potrò giocare in questo ruolo solo se questa legislatura andrà avanti: adesso dalla mia parte c’è la maggioranza dei gruppi parlamentari del Pd, se invece si andasse a votare nessuno mi garantirebbe la stessa forza».

https://www.msn.com/it-it/notizie/politica/telefonata-di-di-maio-al-leader-pd-che-fate/ar-AAG6CW9?MSCC=1566375943&ocid=spartandhp

[Martin]

http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2019/08/21/governo-consultazioni-al-quirinale_57330d29-f219-47f0-8adc-dbe2ccba6c3a.htm








l

https://www.huffingtonpost.it/entry/...ef=it-homepage

Tra Matteo Renzi e Nicola Zingaretti non c’è sintonia. Non c’è sulla figura di Giuseppe Conte come potenziale premier di un Governo Pd/M5S. Non c’è sulle condizioni che il Pd sta ponendo per farlo nascere.


“Stupore”, “sconcerto”. Tra i renziani così vengono accolte le tre condizioni che, durante le consultazioni al Quirinale con Sergio Mattarella, sono state poste dal segretario del Pd Nicola Zingaretti come “non negoziabili” per dare vita a un Governo con M5S.

“Non ne sapevamo assolutamente nulla”, aggiungono le stesse fonti. “Se si voleva far fallire la trattativa lo si sarebbe dovuto dire subito”. Insomma, non era questa l’intesa raggiunta all’unanimità dal partito in Direzione.

[Martin]

https://www.huffingtonpost.it/entry/se-e-cosi-si-vota-subito-m5s-respinge-i-diktat-del-pd_it_5d5e8f85e4b0b59d25705aac?jh6&utm_hp_ref=it-homepage

“A che gioco sta giocando?”, si è chiesto il capo politico. Qualcuno dei suoi ha provato a rassicurarlo: “Sta parlando ai suoi”.

Poco dopo lo sgomento. Perché sulla scrivania del vicepremier arrivano le tre vere condizioni poste da segretario Pd di fronte al presidente della Repubblica per il varo di una cosa giallorossa: abolizione tout court dei due decreti sicurezza, stop all’iter del taglio dei parlamentari così come è stato concepito finora e del referendum propositivo, messa a punto dei contenuti della prossima legge di stabilità prima di chiudere qualsivoglia accordo.



Al quartier generale 5 stelle sono sbiancati. “Ma è possibile far uscire condizioni capestro così prima di sedersi al tavolo? Roba da dilettanti”. Un uomo vicino a Di Maio aggiunge: “Da dilettanti, forse. O da chi vuol far saltare la trattativa”.

[Martin]

Bene, a pochi minuti dalla ripresa delle consultazione del Presidente della Repubblica, direi che c'è...

[Martin]

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/fermi-tutti-zinga-sfancula-renzi-maio-apre-voto-anticipato-211779.htm