La mejo battuta è di G Floris
Voglio tornare un attimo indietro, alla prima parte dell'incontro/scontro fra il Vicepremier Di Maio ed il direttore di Repubblica Calabresi della puntata diMartedì
Riassumo
Inizia Calabresi:
- troppa improvvisazioni... d un certo dilettantismo, non sappiamo ancora la misura cardine del famoso Reddito di cittadinanza: rinviatoo non rinviato, le card
- pochi fatti con troppi annunci
avete messo un tasso di ansia dentro questo paese, contro l'Europa, attaccare Draghi, [quell'alegrotto di] Juncker, ansia sui risparmi degli italiani
- ma c'era bsogno di fare tutto sto casino?
Di Maio
- Si, c'era bisogno... per chè l'ansia ce l'ha chi è disoccupato, chi vuol andare in pensione, quelli che hanno una pensione minima,
- non siamo contro l'Europa, ma abbiamo fatto delle promesse...
- non possiamo aspettare un paio d'anni, non c'è più tempo
[demagogia a GO-GO, mega applauso dal pubblico dello studio...]
Calabresi
- tutto quello che Lei dice è nobile
- ma un padre può fare promesse ai suoi figli... quando sa che ha un enorme debito con le rate arretrate da pagare?
Di Maio
- Noi in banca abbiamo le tasse degli italiani che vanno spese bene...
- quanto ho detto sarà legge entro la fine dell'anno
- così si capirà cos'è il Reddito di cittadinanza
Calabresi
- avevate sabilito 15 miliardi, ora sono la metà
- 780€ per tutti, o che punto sarà portato, e per quale platea?
Di Maio
- prima di tutto ai 5 milioni di italiani sono nella posizione peggiore
- pensionati , giovani in cerca di lavoro le cui famiglie sono sotto i 780€
- dopo che hai preso il 1° Euro i sarà un tutor che ti dirà: tu da oggi segui quello che tidico io: ti devi formare,fare lavori di pubblica utilità, poi ti farà la proposta di lavoro...
Calabresi
- Si creerà una nuova figura professionale: il TUTOR!
Floris
- Si risolve tutto facendo fare ad ognuno il tutor di se stesso!
Di Maìo
- ... da dove vengono tutti questi posti di lavoro?
- l'anno prossimo sono previsti 200.000 pensionamenti
- abbiamo potenziali con Quota 100 fino a 620.000
Il Ministro del Lavoro punta tutto sul potenziamento dei Centri dell'Impiego che...di per se non aumetano i posti di lavoro, se non per i "tutor" che dovranno essere assunti.
Poi, Di Maio ha detto "dopo che hann preso il 1° €", ma chi stabilisce a chi si deve erogare il 1° €
Guardate che oggi la domanda e l'offerta di lavoro ha già i suoi canali:
- dai giornali nazionali al foglio di quartiere pubblicano gli annunci;
- internet con siti dedicati, anche di network internazionali;
- varie società del recruitment sono attive sul territorio nazionale;
- agenzie di lavoro interinale;
- molti liberi professionisti indipendenti si occupano di selezione del personale;
- le associazioni di categoria, industriali, artigiani, ecc hanno disponibli servizi di ricerca/selezione del personale per i loro soci;
- le "bacheche" con gli annunci sono affisse dai Municipi all parrocchie;
- il mondo del volontariato, come le ACLI e l'ARCI, è impegnato nell'aiutare la possibilità d'impiego;
- lascio per ultimi gli head hunters solo perchè il loro target non è quello dei 780€ ;
- ... ed alla fine il miglior mezzo per inserirsi nel mondo del lavoro restano le buone inossidabili "conoscenze", oggi si direbbe Social Network! (qualcuno la chiamato "calcetto", forse nel senso di...)
Per dire, che chi ha buona volontà di trovarsi un lavoro ha dei punti di riferimento a i quali rivolgersi e non ha bisogno dei burocrati dei Centri dell'Impiego. Semmai, dato che cercare lavoro è un lavoro che richiede oltre la tempo di muoversi sul territorio un sostegno economico potrebbe moltiplicare le chance di successo...
Però i futuri Tutor sono indispensabili sotto l'aspetto amministrativo, in quanto certificano la situazione del giovane in cerca o del disoccupato da reinserire ai fini dell'erogazione del Reddito di cittadinanza.
Attenzione... a metter su tutto sto carrozzone...
Ma quanti tutor servono
Vediamo quanti disoccupati ufficiali ci sono da collocare, diciamo 2.500.000?!
Quanti soggetti può seguire un tutor?!
Considerato che deve seguire il soggetto conoscendo prima il suo curriculum proponendogli la formazione (per che cosa? in quali settori?), controllare che svolga i lavori socialmete utili (presso quali enti? sostituendo lavoro regolare?), verificare che il soggetto sia attivo nella ricerca del alvoro lui stesso almeno per 2 ore al giorno (???), rimediare 3 offerte di lavoro... in linea con il profilo
Facendo un conto a spanne, affidiamo ad ogni tutor 100 disoccupati, per cui con 2.500.000 senza lavoro servirebbero ben 25.000 TUTORS , esperti in gestione delle risorse umane, nell'immediato!!
E Di Maio diceva sopra che non si può più aspettare... Qui il marziano è chi fa il Ministro che non si rende conto di come funziona la macchina dello Stato!!
Conclusione: la mejo battuta è di G Floris
- Si risolve tutto facendo fare ad ognuno il tutor di se stesso!
A fine luglio i disoccupati erano quindi il 10,9% della popolazione: 2 milioni e 866 mila ai quali vanno aggiunti tutti gli inoccupati, cioè gli scoraggiati, che non stanno cercando lavoro... ma che si riattiverrebbero con i 780€ e sono quasi altrettanti degli occupati!!
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