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  • #46
    Senza contare che Paypal dei soldi degli utenti pretende di farci quello che vuole, a propria discrezione in barba a qualsiasi norma vigente.
    Paypal è la dimostrazione del potere del marketing; un servizio caro, che non tutela nè venditori nè acquirenti ed eppure praticamente indispensabile per un ecommerce...

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    • #47
      Se ti fai bonificare 30k non ti costa niente (non ci sono spese per ricezione bonifici). In ogni caso il limite per singola transazione in ingresso è 15k.
      Se prelevi con la carta in area Euro ti costa 1,50 Euro a prelievo.

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      • #48
        Capitan Acab, iPay è per te una Moby Dick!

        Riporto le fees dell'e-wallet pubblicate sul sito iPay. Leggo, ma correggetemi se sbaglio, che l'accreditamento tramite bonifico non comporta nessuna commissione.

        Pagamenti presso punti vendita nessuna commissione nessuna commissione nessuna commissione nessuna commissione
        Receive payment in iPayWallet™ from another iPayWallet™ nessuna commissione nessuna commissione nessuna commissione nessuna commissione
        Payment for services and goods from iPayWallet™ to another iPayWallet™ nessuna commissione nessuna commissione nessuna commissione nessuna commissione
        Funding of iPayWallet™ via bank transfer nessuna commissione nessuna commissione nessuna commissione nessuna commissione
        Funding via consumer card MasterCard/VISA, issued in EU 1.00%, min. 1,00 BGN 1.00%, min. 0,50 EUR 1.00%, min. 0,70 USD 1.00%, min. 0,45 GBP
        Funding via other card MasterCard/VISA/JCB 2.50%, min. 2.00 BGN 2.50%, min. 1.00 EUR 2.50%, min. 1.40 USD 2.50%, min. 0.90 GBP
        Sending money from iPayWallet™ to another iPayWallet™ 0.20 BGN 0.10 EUR 0.15 USD 0.10 GBP
        Receive payment for services and goods from another iPayWallet™ 1.00% + 0.20 BGN 1.00% + 0.10 EUR 1.00% + 0.15 USD 1.00% + 0.10 GBP
        SMS notification 0.20 BGN 0.10 EUR

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        • #49
          Tariff for iPayWallet


          Open an iPayWallet Free of charge
          Monthly service fee of iPayWallet Free of charge
          Anual service fee of iPayWallet Free of charge
          Funding of iPayWallet via bank transfer Free of charge
          Funding via consumer card MasterCard/VISA, issued in EU 1.00%, Min. 0.50 EUR
          Funding via other card MasterCard/VISA/JCB 2.50%, Min. 1.00 EUR
          Sending money from iPayWallet to another iPayWallet 0.10 EUR
          Payment for services and goods from iPayWallet to another iPayWallet Free of charge
          Receive payment in iPayWallet from another iPayWallet Free of charge
          Receive payment for services and goods from another iPayWallet 1.00% + 0.10 EUR
          BGN outbound transfers 0.50 EUR
          SWIFT outbound transfers of EEA currencies to EEA countries 4.00 EUR
          SWIFT outbound transfers of currency different from EEA within or outside EEA 15.00 EUR
          SWIFT outbound transfers of EEA currencies outside EEA 15.00 EUR
          Cash withdrawal in offices of the Issuer 0.50 EUR
          E-money redemption from the Issuer 15.00 EUR
          SMS notification 0.10 EUR
          Foreign exchange fee in iPayWallet Free of charge
          Providing of additional information 5.00 EUR
          Reversal of payment operation, incl. non-requested e-money or reversal of money transfer 10.00 EUR
          Investigation or reversal of payment operation which includes transfer to or from a payment account 50.00 EUR
          Tariff for iPayCard & iPayTag


          iPayCard/iPayTag issuance 10.00 EUR
          Replacing of expired iPayCard and iPayTag 10.00 EUR
          Replacing of non-expired iPayCard and iPayTag (loss, theft, stolen, damaged) 10.00 EUR
          ATM cash withdrawal in Bulgaria 0.50 EUR
          ATM cash withdrawal in EU countries with iPayCard 1.50 EUR
          ATM cash withdrawal International with iPayCard 2.50 EUR
          POS cash withdrawal in Issuer country 1.00% + 0.50 EUR
          POS cash withdrawal International 1.00% + 3.00 EUR, Min. 5.00 EUR
          Payment on POS terminal with iPayCard and iPayTag Free of charge
          Internet payments with iPayCard Free of charge
          ATM Balance check 0.50 EUR
          Declined transaction at ATM International 0.50 EUR
          Fee for initiating chargeback procedure 15.00 EUR
          Currency exchange fee for transactions with iPayCard and iPayTag in different currency 1.00%

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          • #50
            in pratica prelevare in area UE costa 1.5 € extra UE 2.5€, un bonifico in area UE 4 € ed un bonifico extra UE 15€

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            • #51
              concordo, il piu' onesto in merito di commissioni!

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              • #52
                ma dove lo hai ora sto denaro ?

                Comment


                • #53
                  ma la bulgaria non è offshore

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                  • #54
                    austra e slovenia scmbiano automaticamente le informazioni con l'italia

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                    • #55
                      palle !!

                      Originariamente Scritto da italo Visualizza Messaggio
                      austra e slovenia scmbiano automaticamente le informazioni con l'italia




                      palle !!



                      in Slovenia comunicano solo che:

                      hai aperto un conto



                      in Austria manco quello
                      (tutte le chiacchiere riguardano il post 2018)







                      Originariamente Scritto da italo Visualizza Messaggio
                      ma la bulgaria non è offshore



                      prima di postare accendere il cervello e consultare wikipedia !!
                      Last edited by Edmond_Dantès; 08/11/2014, 19:53.

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                      • #56
                        Originariamente Scritto da Edmond_Dantès Visualizza Messaggio
                        palle !!
                        in Slovenia comunicano solo che: hai aperto un conto in Austria manco quello (tutte le chiacchiere riguardano il post 2018)
                        prima di postare accendere il cervello e consultare wikipedia !!
                        qui dicono il contrario http://www.europarlamento24.eu/verti...T_6450,00.html

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                        • #57
                          Vertice Ue: su fisco Lussemburgo e Austria accettano scambio automatico informazioni 21 Marzo 2014 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles Dopo anni di tira e molla, di feroce opposizione interna alla Ue ed esterna (i cinque paesi terzi europei tra cui la Svizzera) l'Unione europea fa una passo in piu' nella lotta all'evasione fiscale: tutti gli Stati membri praticheranno lo scambio automatico delle informazioni sulla tassazione del risparmio dei cittadini non residenti. Lussemburgo e Austria hanno accettato di abbandonare il segreto bancario per quel che concerne la fiscalita' per applicare lo standard globale sulle informazioni automatiche. Il Consiglio europeo ha dato il via libera e entro fine mese la prima riunione di ministri Ue adottera' formalmente la direttiva sulla tassazione del risparmio dei non residenti. La decisione apre la strada alla conclusione dei negoziati tra Ue e i cinque paesi terzi "entro l'anno". Svizzera, Liechtestein, Andorra, San Marino e Monaco smetteranno cosi' di praticare, come Austria e Lussemburgo, una ritenuta diretta in sostituzione dello scambio automatico di informazioni. "Il segreto bancario sparira'" grazie all'accordo raggiunto al Consiglio europeo, ha indicato il presidente Herman Van Rompuy. "Tutti i paesi seguiranno le stesse regole con lo scambio automatico delle informazioni fiscali e l'impossibilita' di sfuggire all'imposizione", ha dichiarato il presidente francese Francois Hollande. La nuova direttiva prevede misure per prevenire l'aggiramento delle stesse regole e aggiorna le regole agli sviluppi nel comportamento degli investitori e delle offerte dei prodotti di risparmio. La direttiva era entrata in vigore nel 2005. L'obiettivo e' allargare la copertura di tali regole includendo tutti i tipi di reddito da risparmio e da prodotti che generano interessi o redditi equivalenti. Dovranno includere i contratti di assicurazione vita e un largo ventaglio di fondi di investimento. Sotto tiro anche trust e societa'-schermo. Le autorita' fiscali dei vari paesi dovranno prendere delle decisioni 'ragionevoli' per stabilire l'idendita' dei beneficiari degli interessi. Il premier lussemburghese Xavier Bettel ha detto che "e' molto tempo che il Lussemburgo procede verso la trasparenza, abbiamo confermato di voler andare in tale direzione" precisando pero' che "volevamo delle garanzie e le abbiamo avute". Vienna e Lussemburgo consideravano decisivo che i cinque paesi terzi accettassero la stessa regola dello scambio automatico delle informazioni fiscali. L'andamento dei negoziati con la Commissione e' ormai in dirittura d'arrivo. "Se non ci saranno risultati entro fine anno, la Commissione proporra' misure che incoraggeranno fortemente i cinque paesi a procedere in quella direzione", ha aggiunto Bettel. L'attenzione si sposta all'Ocse dove vengono discussi i dettagli tecnici dell'operazione trasparenza fiscale dopo che il G20 ha riconosciuto la norma dello scambio automatico che prevede dal 2015 l'obbligo per tutte le amministrazioni fiscali di trasmettere tutte le informazioni sugli asset finanziari detenuti da persone o da entita' non residenti. Riguarda depositi bancari, gli interessi, le plusvalenze. Vige il principio del "beneficiario ultimo effettivo", principio che serve a evitare le coperture sotto societa' fantasma o trust. Fonte: http://www.europarlamento24.eu/verti...T_6450,00.html

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                          • #58
                            Scambio automatico dati fiscali ancora più ampio, muore il segreto bancario C’è grande soddisfazione tra i ministri finanziari europei e alla Commissione: dopo anni e anni di lavoro, soprattutto dopo la spinta americana e l’aggravarsi della crisi finanziaria degli Stati nel periodo nero della grande crisi, si sta ormai imponendo lo scambio automatico generalizzato di informazioni fiscali su larga scala come standard globale vincolante tra le amministrazioni. Che trascina con sé la fine del segreto bancario, almeno così come è stato praticato finora. L’accordo raggiunto dall’Ecofin per estendere ulteriormente le informazioni fiscali che gli Stati dovranno obbligatoriamente condividere “è una pietra miliare nella lotta contro l’evasione fiscale” è stato il commento di Pier Carlo Padoan. L’Unione europea si adatta alla nuova situazione dopo solo una ventina di giorni dalla decisione del G20 di procedere su questa strada: l’accordo è a 28, ma l’Austria avrà un po’ di tempo in più per adattarsi: i 27 dal 2017, l’Austria dal 2018. Lo scambio automatico delle informazioni fiscali si estenderà dagli interessi sui risparmi (già acquisito nella Ue) ai redditi da lavoro, alle rendite immobiliari, a quelle derivanti dalle assicurazioni vita, pensioni e ora si applicherà anche ai dividendi, ai guadagni di capitale, agli interessi sui conti bancari. “Con una intelaiatura di questo genere sarà veramente difficile evadere il fisco”, ha indicato la Commissione europea, la prima a felicitarsi del fatto che la decisione di oggi mette di fatto la parola fine al segreto bancario nella Ue. I cinque paesi terzi seguiranno: la Ue intende chiudere i negoziati con Svizzera, Liechtestein, Monaco, Andorra e San Marino entro fine anno. Forse è un po’ ottimista, conoscendo le resistenze dei ‘magnifici 5’ a procedere speditamente, ma è un fatto che ormai si sono chiusi molti spazi di manovra per i temporeggiamenti stretti come sono gli Stati tra le incursioni giudiziarie americane e il rischio reputazionale nel caso di non rispetto della trasparenza.

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                            • #59
                              La direttiva era entrata in vigore nel 2005.
                              si tratta di direttive = cazzate che i politici sparano sotto campagna elettorale
                              ( io negli anni ottanta ho sentito affermare che presto ci sarebbe stata la pensione per le casalinghe fonte ministro Margherita Boniver)


                              "entro l'anno".

                              "Il segreto bancario sparira'"

                              praticheranno lo scambio automatico

                              hanno accettato di abbandonare il segreto

                              "Tutti i paesi seguiranno le stesse regole

                              Le autorita' fiscali dei vari paesi dovranno prendere delle decisioni 'ragionevoli' per stabilire l'idendita' dei beneficiari degli interessi.

                              "Se non ci saranno risultati entro fine anno, la Commissione proporra' misure che incoraggeranno fortemente i cinque paesi a procedere in quella direzione",

                              il giornalista per sparare grossa la cazzata ha usato tutti verbi al futuro....
                              è evidentemente
                              un Comunista...

                              quante volte in vita mi ho letto sui giornali:

                              finalmente scoperta la cura contro il cancro !!

                              i giornalisti devono vendere i giornali:

                              tu e meglio che continui a leggere Topolino !

                              http://www.europaquotidiano.it/2014/10/14/cade-il-segreto-bancario-in-europa-dal-2017-debutta-lanti-evasione/

                              Cade il segreto bancario in Europa, dal 2017 debutta l’anti-evasione


                              Padoan: si tratta di un traguardo politico importante. L'accordo entrerà in vigore dal 2017, ma sarà completato nel 2018 con l'adesione dell'Austria

                              Se leggete con attenzione l'unica cosa certa è che fino al 2018 non accadrà proprio nulla

                              tutto ancora è a livello di chiacchiere !!

                              <
                              Ora l’accordo politico, che deve passare di nuovo al Consiglio Ecofin di fine anno per l’approvazione definitiva, >

                              mai come adesso i politici ,e soprattutto i nostri, devo sparare delle balle ogni giorno più grosse per dare fumo negli occhi ai loro ieri elettori e futuri carnefici (io sono per il metodo
                              Robespierre).

                              Comment


                              • #60
                                per quanto ne so io, e fino a prove certe che mi smentiscano, al momento a parte l'Italia, dove si sbandierano redditometri e spesometri ad ogni pie sospinto, fuori dai confini nazionali non esistono scambi automatici di informazioni.

                                unica cosa certa per accordi bilaterali fra IT e SLO l'apertura di un conto di un cittadino italiano in SLO (posso aprirlo con 10€)

                                viene segnalato un unica volta in seguito all'apertura... per tutto il resto deve passare tutto tramite la magistratura slovena.

                                per la CH se superi i 10000€ del famigerato quadro FW puoi delegare la banca a pagare la differenza di imposta dovuta secondo gli accordi bilaterali sugli interessi maturati allo stato italiano e la CH ti conserva completamente l'anonimato.

                                null'altro so di certo !!



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