Caro Di Maio, un grandissimo "cuore" ce lo hanno avuto i governi di altre epoche che hanno speso a profusione per il bene del popolo!! Fatto sta che da circa 25 anni paghiamo le conseguenze di un debito pubblco enorme.
Oramai gli italiani hanno internalizzato, come un algoritmo, che se si largheggia vuol dire che la "supposta" è solo rimandata...
Gli studi di behavioral economics, un mix di economia e psicologia, evidenziano che quando lo stato spende in deficit i cittadini non seguono, almeno immediatamente, la linea espansiva aumentando i consumi ma restano prudenti, o addirittura risparmiano qualcosa in più. Questo perchè i consumatori diventano disponibili ad aumentare il loro consumi in modo stabile quando si accorgono che il loro reddito disponibile sarà cresciuto in modo stabile.
Si lo so, voi puntate a una manovra redistributiva verso il basso, cioè foraggiare la parte povera della popolazione che non arriva a comprarsi i beni primari, per cui se gli arriva un pò di ossigeno sono ben felici di spendere immediatamente persoddisfre i loro bisogni di base. Ma questi sono appunto una "parte", gli altri micro-operatori che se la passano meglio potrebbero potrebbero sentirsi insicuri riguardo alla ripresa economca sbandierata nel DEF e diventare più parsimoniosi in attesa che gli auspici, cioè le previsioni, si avverino?!?!
A dare un'occhiata alla favolosa grafica dell'Aria che tira in cui si notano che tutti i provvedimenti aumentano la spesa corrente, tranne i Truffati delle banche, ho i miei dubbi che gli italiani si mettano a festeggiare dal balconcino per tale manovra... dalle coperture ballerine sostenute solo dai buoni auspici (... tali e quali ai precedenti governi buonisti!)
Della parte investimenti che impatta favorevolmente sulla crescita economica tramite il moltiplicatore ed a più lungo termine sulla competitività, non se n'è discusso per niente.
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